SI è conclusa pochi minuti fa in Vaticano, la veglia per il piccolo Alfie Evans. Il tutto avviene a seguito delle ultima notizie negative giunte dall’Inghilterra, secondo le quali, i giudici hanno respinto il secondo ricorso dei genitori del piccolo Alfie. Per il piccolo inizia la notte più lunga e difficile poiché ormai da quai due giorni non è attaccato ai macchinari e ciò ovviamente non fa ben sperare.
Gli antefatti
Già da qualche giorno, le notizie che arrivano dall’Inghilterra non sono per nulla piacevoli. Dopo una
lunga battaglia dei genitori, del piccolo Alfie, sembra proprio che la giustizia inglese abbia dato ufficialmente la sua sentenza di morte nei confronti del piccolo. Una vera e propria odissea giudiziaria, il tutto naturalmente per tentare di salvare la vita del piccolo Alfie, anche l’Italia ha fatto la sua parte concedendo al piccolo la cittadinanza italiana. Questo con la speranza di poter portare Alfie in Italia al Bambin Gesù di Roma per prestargli le cure necessarie. Anche Papa Francesco ha dato la massima disponibilità per salvare Alfie ma a qua to pare i giudici inglesi non hanno ascoltato neanche l’appello del Pontefice.
Alle 20:00 di questa sera la corte inglese ha respinto il ricorso di Tom Evans contro il divieto di trasporto in Italia pertanto è stata negata anche quest’ultima speranza di salvare Alfie. Adesso quindi la vita del piccolo non è più nelle mani degli uomini.
La veglia in Vaticano
Poche ore fa, alle 22:17, è stata organizzata una veglia davanti la basilica di San Pietro dai gruppi: Riscossa Cristiana e Alfie’s Army Italia. Un nutrito gruppo di persone ha infatti preso parte alla veglia, partecipando sia con la preghiera ma anche accendendo una candela che sta a significare quella flebile speranza che al piccolo Alfie venga concessa un’ultima possibilità di vivere. A tal proposito, Riscossa Cristiana, con una lettera ha fatto così sapere: “Al cittadino italiano Alfie Evans è stato sottratto volontariamente e premeditatamente il sostegno vitale dalla direzione dell’ospedale Alder Hey di Liverpool, al fine di determinarne il decesso.Tutto ciò costituisce una macroscopica violazione dei più elementari principi umanitari e di ragione; configura altresì, inequivocabilmente, un tentativo di omicidio aggravato dal costringimento fisico e dal sequestro di persona”.
La diretta da Piazza San Pietro
In diretta da Piazza San Pietro, continua la Veglia per il piccolo #Alfie https://t.co/dUrVNDPUTn
— Giovanni Azzara (@Azzarag91) April 25, 2018