Una maestra di una scuola elementare di Napoli trova un coltello nello zainetto di un bambino di appena 10 anni. Scatta subito l’allarme e vengono convocati i genitori. La docente impaurita chiede subito al bambino di deporre l’oggetto che maneggia fortunatamente con innocenza. I genitori convocati dalle forze dell’ordine spiegano che il coltello utilizzato dal bambino, dalla lunghezza di ben 6,5 cm, sia solitamente utilizzato come arnese da lavoro.
L’opinione pubblica e il personale scolastico sono sconcertati. Una tale disattenzione avrebbe potuto generare problemi di ampie proporzioni. Come può un bambino avere a che fare con delle armi? Si chiedono i docenti interdetti. I lavori in classe nonostante tutto continuano nell’apparente serenità.
