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App IO non funziona, perché? Ecco come iscriversi al Cashback

Il Cashback di Stato è partito ma l'app IO, necessaria per partecipare, ancora non funziona. Ecco come comportarsi.

L’app IO, messa a punto per permettere la partecipazione dei cittadini al Cashback di Stato, non funziona bene a causa di alcuni interventi tecnici in corso e dell’elevato afflusso di utenti.

Non parte nel migliore dei modi possibili il così detto Cashback di Stato pensato per favorire la diffusione della moneta elettronica nella vita quotidiana delle persone. In queste ore moltissimi cittadini, attirati dalla prospettiva di vedersi rimborsati il 10% delle proprie spese effettuate con moneta elettronica, si sono affrettati a scaricare l’app IO con cui effettuare l’iscrizione al Cashback ma praticamente tutti si sono dovuti fermare di fronte ai problemi tecnici dell’applicazione che non sta permettendo di associare al proprio account le carte di credito solitamente usate per gli acquisti.

Perché l’app IO non funziona ancora?

L’app IO non funziona ancora perché sono in corso interventi tecnici per migliorarne le prestazioni e renderla adatta a supportare le circa 6000 richieste al secondo effettuate dai cittadini intenzionati a partecipare al Cashback. Ancora una volta la Pubblica Amministrazione italiana si è fatta trovare impreparata di fronte a una sfida digitale un po’ più complessa rispetto a quella ordinaria: infatti, dopo il crash del sito dell’INPS durate la fase di richiesta del bonus da €600 per le partite IVA durante il lockdown, ancora una volta i sistemi informatici al servizio degli enti pubblici si sono dimostrati in affanno nella gestione di un numero ingente di richieste concentrate in un tempo abbastanza breve.

Come partecipare al Cashback?

Il processo per partecipare al Cashback di Stato e recuperare il 10% delle proprie spese con carta elettronica è totalmente digitalizzato. Per prima cosa è necessario scaricare l’app IO, accedere con il proprio SPID e seguire le seguenti indicazioni:

  • Accedere alla sezione ”Portafoglio”
  • Cliccare il tasto ”aggiungi” alla voce ”Bonus e sconti”
  • Selezionare ”Attiva Cashback”
  • Inserire l’iban su cui si desidera ricevere il proprio rimborso e associare le carte di credito con cui si è soliti effettuare pagamenti

Il conto corrente e le carte di credito che successivamente, ovviamente, devono appartenere alla persona titolare dello SPID con cui si è effettuato l’accesso all’applicazione. Come visto, attraverso l’app IO, per il momento, non è possibile portare a termine il processo ma piattaforme specializzate come Satispay e Hype hanno già integrato le rispettive applicazioni con le opzioni per partecipare all’iniziativa del Governo. Per gli utenti di queste piattaforme e per i pochi che nei giorni scorsi sono riusciti ad associare le proprie carte il Cashback è già attivo e, pertanto, entro il 31 dicembre potranno accumulare il proprio rimborso.

Ricordiamo che fino al 31 dicembre è possibile accumulare un rimborso del 10% del totale degli acquisti in negozi fisici effettuati con moneta elettronica fino a un rimborso massimo di €150. Dal prossimo anno i rimborsi seguiranno le stesse regole ma saranno semestrali.

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Emanuele Terracciano

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.
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