Sport

Suarez, esame “concordato” per ottenere la cittadinanza

La Procura di Perugia indaga sulla prova d'italiano svolta da Suarez per ottenere la cittadinanza

Luis Suarez avrebbe ottenuto la cittadinanza italiana sostenendo un esame “concordato”. Questo è quanto trapela dalle indagini avviate dalla Procura di Perugia e dalla Guardia di Finanza per accertare le irregolarità emerse nella prova d’italiano che l’attaccante uruguaiano del Barcellona ha sostenuto lo scorso 17 settembre all’università per Stranieri del capoluogo umbro.

Gli indagati

Nell’inchiesta sarebbero indagati, a vario titolo, per rivelazione di segreti d’ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e altro, il Rettore Università per Stranieri di Perugia Giuliana Grego Bolli, il direttore generale dell’Ateneo, Simone Olivieri, l’esaminatore Lorenzo Rocca, Stefania Spina, la professoressa incaricata di preparare Suarez per il test, e Cinzia Campagna, responsabile di predisporre l’attestato di livello B1 per il calciatore. Al momento il calciatore non è indagato.

Inoltre la Gdf ha sequestrato “ogni documento di tipo elettronico utile a ricostruire i contatti tra i soggetti coinvolti, nonché comunicazioni intercorse tra gli indagati circa l’organizzazione della seduta di esame, la preventiva consegna al calciatore del contenuto della prova, l’accordo finalizzato al preordinato rilascio della certificazione linguistica B1”.

Le indagini

Argomenti della prova d’italiano sostenuta da Suarez concordati prima e punteggi assegnati prima ancora dello svolgimento della prova. Sono alcune delle irregolarità emerse dalle intercettazioni e attualmente al vaglio delle indagini, alle quali si accompagna un’altra inchiesta scattata nel febbraio 2020 per fatti diversi emersi nel medesimo contesto universitario. “Dalle attività investigative – sottolinea una nota della procura firmata da Raffaele Cantone – è risultato che gli argomenti oggetto della prova d’esame sono stati preventivamente concordati con il candidato e che il relativo punteggio è stato attribuito prima ancora dello svolgimento della stessa, nonostante sia stata riscontrata, nel corso delle lezioni a distanza svolte da docenti dell’ateneo, una conoscenza elementare della lingua italiana”.

A suscitare particolare interesse sono le intercettazioni effettuate Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Perugia, dalle quali emergono dettagli sull’irregolarità riscontrata. “Tornando seri… Hai una grande responsabilità perché se lo bocciate ci fanno gli attentati terroristici“, “ma ti pare che lo bocciamo!”. “Oggi c’ho l’ultima lezione e me la devo preparare perché non spiccica ‘na parola“, “e che livello dovrebbe passà sto ragazzo… B1?”, “eee, non dovrebbe, deve, passerà, perché con 10 milioni a stagione di stipendio non glieli puoi far saltare perché non ha il B1″. A parlare sono gli docenti dell’università per Stranieri di Perugia che qualche giorno dopo avrebbero dovuto esaminare Luis Suarez, da mesi in trattativa con la Juventus per un suo approdo a Torino.

 

 

 

 

 

 

Tag

Veronica Mandalà

Palermitana di nascita, sono laureata in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo all'Università "La Sapienza" di Roma. Appassionata scrutatrice della realtà in tutte le sue sfumature, mi occupo di attualità, politica, sport e altro.
Back to top button
Close
Close