Consegne di cibo a domicilio in Campania consentite anche il 1 maggio
In Campania sarà possibile ordinare cibo a domicilio anche il 1 maggio. Ecco il comunicato della Regione.
La Regione Campania ha emanato un comunicato in cui ha chiarito che le consegne di cibo a domicilio saranno consentite anche il giorno del 1 maggio. Nella nota si legge testualmente che ”il prossimo 1° Maggio le attività di ristorazione (fra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie), possono restare aperte con le modalità stabilite dall’ordinanza precedente, quindi per l’attività di consegna a domicilio”.
La Campania in questi mesi è stata la Regione che ha adottato forse le misure più restrittive per arginare il contagio da Covid-19 e quello della ristorazione è stato uno dei settori più penalizzati poiché, a differenza del resto del Paese, si è scelto di vietare anche le consegne a domicilio. Le attività di ristorazione sono ripartite solo dal 27 aprile in Campania e, pertanto, si spera che la festa del 1 maggio, in assenza di concerti e altri eventi pubblici, possa fare da traino per recuperare clientela e prendere un po’ d’ossigeno dopo la lunga chiusura.
Ovviamente gli orari e le modalità di consegna restano le stesse previste nelle altre giornate e, quindi, ristoranti e pizzerie dovranno fare uno sforzo in più per cercare di far fronte, si spera, a un numero maggiore di ordini. Dal 4 maggio, salvo nuovi interventi della Regione, si potrà vendere cibo anche non a domicilio ma comunque da asporto mentre per rivedere i clienti seduti a tavoli, seppure distanziati tra loro, i ristoratori dovranno aspettare il 1 giugno con la speranza che la curva del contagio non torni a salire in maniera pericolosa.