Decreto anti-fumo: nuove regole dal governo italiano
A breve il governo italiano approverà il nuovo decreto anti-fumo che darà un ulteriore giro di vite al commercio illegale di tabacco e produrrà lo stop ad alcuni prodotti ritenuti troppo pericolosi per i fumatori. Il Ministero della Salute sta per stilare il decreto su indicazione della UE e uno dei primi punti riguarda il divieto di fumo in auto in presenza di minori e donne in gravidanza oltre al divieto di vendere sigarette elettroniche con nicotina ai minori di 18 anni. Il decreto legislativo che il governo dovrebbe attuare da settembre, prevede inoltre il divieto di vendita di sigarette e tabacco da arrotolare contenenti aromi come mentolo, vaniglia, erbe e spezie che possano alterare odore, gusto o intensità del fumo.
Sarà anche vietata la vendita di derivati da tabacco contenenti additivi che promettano benefici per la salute ed effetti energizzanti. Il decreto inoltre impone il divieto di fumo negli ospedali e l’inasprimento delle sanzioni per la vendita di prodotti del tabacco ai minori fino alla revoca della licenza per l’attività di vendita dei distributori automatici che non abbiano un sistema adeguato di riconoscimento dell’età dell’acquirente. Infine sui pacchetti oltre alle frasi di prevenzione, ci saranno anche delle immagini a colori molto esplicite che occuperanno il 60% della superficie del pacchetto e che serviranno da dissuasore. Non saranno più presenti invece le quantità di catrame, nicotina e monossido di carbonio ritenute fuorvianti per i consumatori. Per i fumatori insomma si preannunciano tempi e modalità ancor più dure da affrontare, ma l’intento è proprio quello di scoraggiarli con misure sempre più restrittive.