Dove vedere Lazio-Milan? Probabili Formazioni e Ultime Notizie

Lazio-Milan è l’anticipo del sabato sera della trentesima giornata di Serie A. Ecco dove seguire in diretta TV e streaming la partita e quali sono le probabili formazioni che Pioli e Inzaghi sceglieranno per affrontare questa delicatissima sfida.

Ogni anni questi sono i giorni dei primi raduni in vista dell’avvio della stagione ma questo primo weekend di luglio per gli appassionati di calcio non sarà un weekend di attesa ma di adrenalina per le sfide decisive che aspettano le squadre impegnate in questa fase finale del campionato 2019-20.

Sabato sera alle 21:45 si giocherà Lazio-Milan in uno stadio Olimpico deserto per via delle disposizioni contro il contagio da Coronavirus. La sfida tra rossoneri e biancocelesti rappresenta uno snodo fondamentale per la stagione di entrambe le compagini: infatti, la Lazio ha necessità di continuare a vincere per restare in scia della Juventus e continuare a cullare il sogno scudetto mentre il Milan deve riscattare l’insipido pareggio di Ferrara per non perdere le speranze di giocare la prossima Europa League. Ecco le ultime notizie e tutto ciò che c’è da sapere su Lazio-Milan.

Dove vedere in TV Lazio-Milan?

Lazio-Milan sarà trasmessa in diretta e in esclusiva da DAZN. La partita sarà fruibile attraverso la piattaforma di DAZN da pc, smartphone, tablet o smart TV compatibili. I clienti aderenti all’offerta Sky-DAZN potranno godersi la partita sul canale satellitare DAZN 1 sul 209 di Sky.

Lazio-Milan: probabili formazioni

Le probabili formazioni di Lazio-Milan sono fortemente condizionate dalle assenze a cui dovranno far fronte entrambe le squadre. Ecco i ventidue che probabilmente scenderanno in campo all’Olimpico:

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Parolo, Cataldi, Milinkovic-Savic, Jony; Luis Alberto; Correa. All. Simone Inzaghi

Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Bonaventura, Calhanoglu; Rebic. All. Stefano Pioli

Come è possibile vedere, la Lazio è costretta dalle squalifiche di Caicedo e Immobile a reinventarsi il suo reparto offensivo schierando come unica punta Correa e alzando la posizione di Luis Alberto che dovrà andare più del solito a sostenere le azioni offensive della sua quadra. In mezzo a gestire la regia sarà Cataldi affiancato da Parolo e il solito Milinkovic-Savic mentre le fasce saranno come sempre presidiate da Lazzari e Jony.

Anche Stefano Pioli deve fare i conti con una certa ”carenza di personale”. Un guaio muscolare priverà il Milan di un giocatore in crescita come Castillejo ed ecco quindi che la parte destra del terzetto di trequartisti alle spalle della punta dovrà essere presidiata da Saelemaekers che nelle ultime uscite da subentrante ha fatto vedere alcune cose positive.

L’unica punta sarà ancora una volta Rebic poiché Ibrahimovic non sembra essere ancora al massimo della condizione e, pertanto, dovrebbe partire dalla panchina per divenire un’arma preziosa a partita in corso. In difesa torna Kjaer che si riprenderà il suo posto al fianco di capitan Romagnoli dopo la trasferta saltata di Ferrara.

Lazio-Milan: ultime notizie

Lazio-Milan, come detto, è una partita di importanza capitale per entrambe le formazioni coinvolte. La Lazio dovrà provare a continuare a inseguire il sogno scudetto senza due attaccanti preziosissimi come Caicedo e, soprattutto, Immobile ma, per sua fortuna, non dovrà rinunciare alla straordinaria qualità che in mezzo al campo stanno garantendo due pezzi pregiati della rosa biancoceleste come Milinkovic-Savic e Luis Alberto.

Sul fronte milanista gli obiettivi sono senza ombra di dubbio inferiori: infatti, la formazione di Pioli in questa fase finale di campionato sta solamente cercando di salvare la stagione guadagnando un pass per la prossima Europa League ma per farlo deve subito ovviare al passo falso di Ferrara con una vittoria importante su un campo difficilissimo come quello della Lazio.

Pioli nella conferenza stampa della vigilia ha lamentato una certa carenza di cinismo sotto porta da parte dei suoi giocatori ed è per questo che sembra intenzionato a dare un po’ più di minuti a Ibrahimovic rispetto alla partita con la Spal dove il bomber svedese era entrato a meno di mezz’ora dal novantesimo.