Maturità 2018: Date e Materie Seconda Prova
Per oltre 500mila studenti il 20 giugno inizieranno gli esami di maturità 2018. All’esame non saranno ammessi tablet né cellulari. È quanto prevede la circolare sugli adempimenti tecnici emanata dal Miur. Circolare che conferma il “divieto tassativo per maturande e maturandi, nei giorni delle prove scritte, di utilizzare cellulari, smartphone, PC e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini, pena l’esclusione dall’esame”.
Questa sarà l’ultima maturità dell’era Berlinguer-Fioroni. L’ultima con tre prove scritte, l’ultima con l’ammissione libera dall’Alternanza scuola-lavoro e non vincolata al test Invalsi, l’ultima con i punteggi che hanno retto per oltre un decennio: 15 punti per ognuno dei tre scritti, 30 punti per l’orale e il resto, 25 punti al massimo, raccolti come credito nell’ultimo triennio. Dal prossimo anno partiranno tutte le novità previste dalla Buona Scuola bis.
Per i ragazzi ora comincerà la full immersion per arrivare preparati agli esami: definizione della tesina da mettere sotto il naso dei commissari per avviare il colloquio e definizione della preparazione per affrontare le tre prove scritte. I ragazzi e le famiglie, insomma, affrontano questo rito tra mille ansie e altrettante paure.
C’è poco da stare allegri, perchè molti tra i ragazzi che tra poco dovranno affrontare le prove d’esame di maturità non sembrano avere le idee chiare su quello che li aspetta. A mancare sono le basi, visto che circa 4 maturandi su 10 non conoscono le informazioni più banali legate alle prove. A fare emergere questa situazione è un sondaggio di Skuola.net, effettuato su 3500 studenti alle prese con gli esami di Stato.
Poichè compito dell’informazione è anche quella di servizio pubblico, ricordiamo il Calendario d’Esami per quegli studenti più distratti.
Il 20 giugno alle 8:30 tutti ad affrontare la prova scritta di Italiano nella consueta formulazione: analisi del testo; saggio breve/articolo di giornale; tema di carattere storico e tema di attualità. I ragazzi avranno sei ore di tempo per portare a termine la loro prova.
Il giorno successivo, giovedì 21 giugno, sarà la volta della seconda prova scritta, quella di indirizzo: versione di greco al classico, compito di matematica allo scientifico, di lingua straniera al liceo linguistico e di scienze umane nell’omonimo liceo.
Dopo una pausa d i qualche giorno, il 25 giugno i ragazzi saranno chiamati ad affrontare la terza prova scritta: spesso, un quizzone di domande a risposta aperta e multipla.
La quarta prova, che si effettua nei Licei e negli Istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è programmata per giovedì 28 giugno alle 8.30.
Infine, le date della prova orale sono stabilite dai singoli istituti, ma non dovrebbe passare troppo tempo tra le prove scritte e i colloqui, per cui si pensa che potrebbero avere inizio intorno al 30 giugno per terminare entro la prima metà del mese di luglio, prima della famosa “uscita dei quadri” con i voti definitivi della maturità.