Primo giorno di scuola 2020: Foto e Video del rientro in classe
La scuola in presenza è ripartita dopo la sosta forzata per il Covid. Ecco le immagini del rientro in classe di milioni di studenti.
Oggi, 14 settembre 2020, in molte parti d’Italia è stato il primo giorno di scuola dopo il lockdown. Ecco le immagini di questa data ”storica”.
Tra tanti dubbi e tanto entusiasmo, oggi milioni di studenti hanno rimesso piede a scuola dopo l’improvvisa chiusura del 4 marzo resasi necessaria per via del diffondersi dell’epidemia di Covid-19. Molte Regioni, nel pieno delle loro facoltà, hanno deciso di posticipare il ritorno in classe degli studenti a dopo le elezioni regionali per avere più tempo per attrezzarsi alle nuove esigenze e per non dover svolgere due volte l’opera di attenta sanificazione degli edifici scolastici adibiti a seggi elettorali.
Primo giorno di scuola 2020
Questo 14 settembre 2020 è stato ovviamente un primo giorno di scuola molto particolare per via del lunghissimo stop, almeno per quanto riguarda la didattica in presenza, e per via delle mille incertezze che accompagneranno quest’anno scolastico.
Nonostante la situazione alquanto anomala, tante e per lo più positive saranno state le emozioni degli studenti che questa mattina hanno potuto incontrare nuovamente di persone compagni e insegnanti dopo il difficile periodo del lockdown e della didattica a distanza che, purtroppo, a causa di una disparità di accesso alla rete internet, ha lasciato qualcuno indietro.
La speranza di tutti è che l’anno scolastico proceda senza troppi intoppi ma in molti prevedono delle difficoltà già nelle prossime settimane. Il vero nodo riguarda la procedura da seguire in caso uno studente dovesse risultare positivo al Covid-19 o anche solo manifestare sintomi. Il rischio è quello di generare un effetto domino che, complice la quarantena imposta ai contatti stretti degli alunni positivi, porterebbe a una nuova chiusura di fatto delle scuole con enormi danni per la formazione dei bambini e per l’organizzazione generale della vita delle famiglie.
Ovviamente, adesso non è possibile fare previsioni accurate su ciò che succederà e di soluzioni alternative alle misure di sicurezza assunte, purtroppo, non ce ne sono molte.