Probabili Formazioni Mondiali 2018 martedì 19 giugno
Con le ultime due partite del girone H, Colombia – Giappone e Polonia – Senegal, si chiude la prima fase dei gironi mondiali e si apre il secondo giro di sfide con il gruppo A, un martedì che si preannuncia divertente e che potrebbe terminare con il ritorno in campo del tanto atteso Salah.
Colombia – Giappone
Le due nazionali si affrontano per la quarta volta nella loro storia, nella scorsa edizione la Colombia si impose con un netto 4-1 ed eliminò la compagine nipponica arrivando ai quarti di finale. In questo mondiale partono però entrambe come debuttanti ed il match si preannuncia pertanto come uno dei più divertenti. La Colombia guidata da Josè Pekerman esprime un gioco molto offensivo, un 4-2-3-1 con Ospina, Arias, D. Sanchez, Mina, Mojica, Aguilar, C. Sanchez, Cuadrado, J. Rodriguez, Falcao, Uribe, All: Pekerman
Il Giappone è una nazionale in crescita che ha dimostrato il suo valore nelle qualificazioni e si candidano come outsider del girone. L’allenatore Akira Nishino è subentrato solo nelle ultime tre amichevoli per cui risulta difficile delineare con certezza la strategia che verrà adoperata per fermare i cafeteros. Nelle ultime uscite il c.t. ha cambiato vari moduli mostrando però una certa predilezione per il 4-3-3 con Kawashima, Sakai, Makino, Yoshida, Nagatomo, Yamaguchi, Hasebe, Kagawa, Honda, Osako, Inui, All: Nishino
Polonia – Senegal
Lo Spartak Stadium di Mosca è la cornice di questo match inedito del Mondiale, una partita ricca di spunti e suggestiva sfide, una su tutte il duello a distanza tra Lewandowski e Manè. Una gara equilibrata, ma già decisiva vista la composizione del girone H. La Polonia è la favorita del gruppo ed il suo c.t. Adam Nawalka adotta un solido 4-4-2 con Szczesny, Piszczek, Glik, Pazdan, Bereszynski, Blaszczykowski, Krychowiak, Zielinski, Grosicki, Lewandowski, All: Nawalka
Il Senegal punta tutto sulla velocità, l’agilità e la spensieratezza di un gruppo giovane e senza particolari pressioni. Molti giocatori della nazionale militano in campionati europei, inoltre la formazione africana non ha mai perso nelle fasi a gironi, un precedente che fa ben sperare il mister Aliou Cissè che schiererà un 4-3-3 con K. N’Daye, Waguè, Koulibaly, Mbodj, Sabaly, Gueye, Kuyate, P. N’Daye, Keita, Sow, Manè, All: Cissè
Russia – Egitto
Questa gara apre la seconda fase dei gironi eliminatori, la Russia vi arriva dopo la convincente vittoria al debutto contro l’Arabia Saudita, mentre l’Egitto è reduce dalla sconfitta con l’Uruguay ma può sperare nel recupero del suo maggior talento Salah. Il c.t. russo Cherchesov confermerà il 4-2-3-1 con Akinfeev, Mario Fernandes, Ignashevich, Kutepov, Zhirkov, Gazinsky, Zobnin, Samedov, Golovin, Cheryshev, Smolov, All: Cherchescov
L’Egitto guidato da Hector Cuper deve fare risultato per sperare nella qualificazione, il ritorno di Salah dovrebbe garantire più pericolosità dalla trequarti in su e giovare al morale del team. Il c.t. ama far giocare le sue squadre in maniera ordinata senza concedere troppi spazi agli avversari, contro la Russia schiererà un 4-2-3-1 con El Shenawy, Fathy, Gabr, Hegazy, Abdel-Shafi, Hamed, Elneny, Salah, Elsaid, Trezeguet, Mohsen, All: Cuper