In vista delle elezioni europee del 2019 la campagna elettorale entra sempre più nel vivo. L’ultimo sondaggio realizzato da Emg Acqua presentato nel corso della trasmissione ”Agorà” vede la Lega di Matteo Salvini in testa con una percentuale del 31% che, però, è di circa lo 0,8% in meno rispetto alle ultime rilevazioni del 18 aprile. Secondo partito risulta essere il Movimento 5 Stelle con il suo 23%, mentre il Partito Democratico si assesta al 20%. Tra i partiti minori Forza Italia si assesta di poco oltre al 9% mentre Fratelli d’Italia di poco oltre il 4%.
Come andranno le elezioni europee?
I dati che ci fornisce il sondaggio che vi abbiamo appena citato non si discostano di molto dalle sensazioni che ognuno di noi può avere vivendo il quotidiano italiano. Sembra evidente che la Lega sia il partito della maggioranza ad aver maggiormente capitalizzato questo primo anno di Governo dal punto di vista elettorale e le elezioni europee dovranno rappresentare per il Carroccio la certificazione dell’acquisizione di un ruolo maggioritario nello scenario politico italiano. Se la Lega vola è l’M5S ad assistere a una vera e propria diaspora di elettori rispetto alle elezioni del 4 marzo scorso in cui i pentastellati avevano fatto registrare quasi il 10% di consensi in più rispetto a quelli che i sondaggi attribuiscono loro per queste elezioni europee.
Guardando nel campo dell’opposizione le macerie sembrano leggermente diradarsi: infatti, il Partito Democratico, dopo la lunga e macchinosa fase congressuale durata praticamente un anno, sembra in leggere ripresa, ripresa frutto probabilmente dell’effetto di novità del nuovo segretario Nicola Zingaretti e alla perdita di elettorato a sinistra del Movimento 5 Stelle che lo scorso anno era riuscito a sottrarre molti elettori ai dem. A questo punto non resta che attendere il 26 maggio per scoprire i nuovi rapporti di forza nello scenari politico italiano che inevitabilmente avranno ripercussioni sul Governo del Paese.
