Attualità

Sparatoria in un torneo online di videogame negli USA

Un torneo di Madden NFL19, il videogame della EA Sports sul football americano, tenutosi a Jacksonville in Florida si è trasformato in tragedia. Il tutto è avvenuto alle 22:30 ora italiana all’interno del Glhf Game bar, il locale nel quale si stava svolgendo l’evento videoludico. Il bar si trovava all’interno del Centro Commerciale Jacksonville Landing. Il motivo principale che ha portato alla sparatoria è stata la rabbia per la sconfitta al torneo. Il bilancio è stato di 3 morti e 11 feriti.  Il killer è David Katz, un ragazzo di 24 anni proveniente dal Baltimora che poi si è sparato togliendosi la vita.

Il torneo online era ancora in corso quando c’è stato il folle gesto. I partecipanti erano in diretta streaming su Twitch, una piattaforma di proprietà di Amazon.com.  La polizia non ha scartato l’ipotesi di un secondo complice.

La stessa EA Sports, casa videoludica che ha sviluppato il videogioco, dopo l’accertamento dei fatti  ha pubblicato un tweet nel quale ha scritto:”E’ una situazione orribile. Le più sentite condoglianze a tutte le parti coinvolte”.  Drini Gjoka, star della competizione  Madden Challenge, si trovava all’interno del bar di Jacksonville quando il killer ha aperto il fuoco e su twitter ha scritto:”Sono fortrunato. il proiettile ha colpito il mio pollice. Il peggior giorno della mia vita”.

Trump è stato avvisato della sparatoria mentre era impegnato in una partita di golf chiedendo all’FBI di essere continuamente aggiornato su ciò che stava accadendo. Il presidente americano qualche mese fa aveva avanzato la possibilità di una riduzione della violenza all’interno dei videogiochi, dopo il folle gesto di un diciannovenne che aprì il fuoco in una scuola della cittadina di Parkland causando la morte di 7 persone e il ferimento di altre 14.

Il governatore della Florida Rick Scott ha seguito da vicino la vicenda. Inevitabilmente in questi giorni ci saranno delle polemiche visto che nello stato americano le leggi sulle armi, sono le più permissive di tutta la nazione.

 

 

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