Trump contro Twitter: il social censura un tweet del Presidente
Cancellato il messaggio di Trump che ha violato le norme sull'incitamento alla violenza
Cresce ancora la tensione tra Trump e il mondo dei social. Twitter cancella un messaggio del Presidente che minaccia l’approvazione di una nuova legge.
Il portavoce del Presidente degli Stati Uniti ha annunciato che nelle prossime ore potrebbe vedere la luce un decreto che regoli le attività dei social network accusati esplicitamente dall’amministrazione statunitense di non rispettare la libertà di espressione politica dei conservatori.
Twitter censura Donald Trump
Donald Trump si scaglia contro i social media dopo che Twitter ha smentito due post ritenendoli non attendibili, infondati e violenti. Nelle ultime ore il Presidente degli USA aveva condiviso un tweet sui recenti fatti di cronaca che stanno coinvolgendo Minneapolis minacciando il ricorso alla guardia nazionale contro i disordini. Un messaggio che Twitter ha censurato perchè colpevole di violare le norme sull’incitamento alla violenza.
La dura reazione di Trump
Non si è fatta attendere la dura reazione del Tycoon che ha subito minacciato il ricorso ad una nuova legge per regolamentare i social network. Il portavoce alla Casa Bianca Kayleigh McEnany ha dichiarato che adesso Trump sta lavorando ad un decreto per la loro regolamentazione con norme che potrebbero perfino portare alla chiusura dei social. In particolare si teme che il provvedimento miri a togliere l’immunità legale agli utenti per i contenuti che pubblicano. Il Presidente come sua consuetudine è andato giù pesante e ha postato proprio su Twitter:<< Le grandi imprese dell’hi-tech stanno sfrtuttando tutto quello che è in loro potere per censurare le elezioni del 202. Se questo dovesse succedere perderemmo la nostra libertà e io non permetterò che accada. Ci hanno provato nel 2016 e hanno perso. Ora impazziranno. Restate sintonizzati>>.
Nuovo decreto sui social media
Al momento non sono trapelate indiscrezioni sul contenuto del provvedimento e non si conosce con certezza quale linea intraprenderà Donald Trump per richiamare all’ordine i social media. I toni della sua dichiarazione non fanno prevedere nulla di buono, ma è difficile prevedere un’energica stretta sui nuovi colossi della comunicazione. L’impatto e il potere dei social media sulle elezioni è già noto eppure fino ad oggi nessun capo di Stato aveva sollevato un’accusa esplicita di censura.