Televisione

Bambino Mutilato ad Aleppo: Servizio Le Iene Gaetano Pecoraro (26 aprile)

Gaetano Pecoraro resta ad Aleppo, in Siria, per raccontarci la storia di Mamud, un bambino di 6 anni mutilato. Il servizio, in onda nella puntata del 26 aprile de Le Iene, ci ha spiegato il perché delle mutilazioni sul corpo di questo povero bambino. La vicenda è a dir poco straziante, l’ennesima in un paese ormai martoriato dalla guerra.

Le Iene aiutano Mahmoud

La storia di Mamud è davvero assurda, ma non così rara in territorio siriano. Il piccolo, a causa di una malattia, è nato senza braccia, ma a peggiorare le sue condizioni fisiche ci hanno pensato i bombardamenti. Circa un anno fa, calpestando una mina, ha perso anche le gambe. Attualmente, l’unica sua fonte di sostentamento è caratterizzata dai pochi familiari, che fanno di tutto per permettergli una vita dignitosa. Le Iene sono scese in campo impegnandosi ad offrire le cure necessarie al piccolo Mahmoud per i prossimi 10 anni. Tutto ciò in collaborazione con la Onlus Soleterre e Bebe Vio. I telespettatori, nonché fans della pagina Facebook de Le Iene, si sono subito attivati per aiutare questo povero bambino.

Bambino Mutilato ad Aleppo: il servizio completo

Potrete rivedere la bruttissima storia di Mamud, il bambino mutilato di Aleppo, grazie al sito ufficiale de Le Iene. Al suo interno vengono caricati i video di tutti i servizi andati in onda. Per vederlo basterà restare nella sezione home e scorrere in basso.

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