Televisione

Chiusura Cartabianca su Rai 3: Petizione lanciata sul Web

Cartabianca rischia la chiusura? I telespettatori di Rai 3 hanno lanciato una petizione sul web. Ha debuttato in prima serata già lo scorso 21 febbraio per porre rimedio alla chiusura anticipata di Politics (il programma che doveva rimpiazzare lo storico Ballarò) e, dopo poco più di un mese, Cartabianca ha richiamato a sé diverse contestazioni tanto da portare al lancio di una petizione per richiedere alla dirigenza Rai la chiusura del programma di Bianca Berlinguer.

CARTABIANCA: LANCIATA PETIZIONE PER CHIUDERE IL PROGRAMMA

La raccolta firme, lanciata da Giovanna Sciacca di San Benedetto del Tronto (AP) tramite il sito Change.org, è rivolta alla direzione di Rai 3 (in questo caso a Daria Bignardi) e sottolinea come diverse volte il programma sia stato segnalato per il profondo disagio e il grande disappunto riguardo la conduzione dell’ex direttrice del Tg3, tanto che la signora Sciacca, come citato nella petizione, ha ribattezzato il programma in “Carta sporca”.

Cartabianca è accusata di tenere una condotta intollerabile, faziosa, arrogante, disonesta e addirittura perfida per la mancata equidistanza di idee e per la continua presenza di un certo tipo di ospiti e per il taglio dato alla trasmissione con il solo obiettivo di rafforzare la posizione della conduttrice, spesso in opposizione a Matteo Renzi; inoltre la signora Sciacca, come tanti altri utenti, accusa la Berlinguer di “strapazzare” l’importante cognome che lei porta per i soli fini personali.

Carta Bianca, Trasmissione Stasera su Rai 3 (21 febbraio 2017) 2

CHIUSURA CARTABIANCA: BERLINGUER COME PAOLA PEREGO

Nella petizione viene fatto anche un paragone con il caso di Paola Perego, mandata a casa per aver trasmesso un servizio sulle donne dell’est: la condotta dell’ex direttrice del Tg3 viene ritenuta peggiore rispetto a quella tenuta dalla Perego a Parliamone sabato e per tale ragione dovrebbe spingere la direttrice Bignaridi a cancellare Cartabianca dalla programmazione di Rai 3. Tutto ciò ribadendo la questione del canone tv e il fatto che Bianca Berlinguer lavora nel servizio pubblico e che quindi sarebbe tenuta ad essere più equidistante e rispettosa delle idee altrui, anche di chi vota e sostiene Matteo Renzi, invitando (in caso contrario) la giornalista a traslocare a La7.

Tommaso Tiepolo

Laureato al DAMS ed ora iscritto al corso magistrale di "Culture, Formazione e Società globale", presso l'Università degli studi di Padova, da tempo scrive di Tv, cinema, attualità e curiosità per diversi siti.
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