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Come Scegliere il Filtro dell’Aria Auto e Come Cambiarlo in Autonomia

Ogni macchina è dotata di un sistema di filtro dell’aria auto, essenziale al funzionamento ottimale del motore e per la salute dei passeggeri. L’aria esterna ha bisogno di essere pulita dai particolati prima di accedere ai diversi componenti delle autovetture. Basti pensare che un motore moderno utilizza quasi 15 mila litri d’aria ogni litro di benzina consumato, che, essendo raccolta dall’esterno, porterebbe con sé residui e polveri dannose.

Sul manto stradale ci sono diversi depositi e detriti, tra polveri sottili, particelle metalliche e meccaniche, che vengono costantemente sollevate dal passaggio delle autovetture, rendendo l’aria satura e potenzialmente pericolosa per le componenti. Il filtro danneggiato o assente permetterebbe a queste impurità di fluire per esempio nel motore, con conseguente usura del tratto di aspirazione e del gruppo termico con cilindro a pistone. Questo costante deperimento porterebbe ad un inevitabile guasto, con salate conseguenze per il portafoglio.

Questa è la ragione per cui una corretta cura dei veicoli non può prescindere dal monitorare lo stato dei filtri dell’aria, specialmente in base all’ambiente nel quale l’autista si trova a guidare. Sterrati ed altri contesti polverosi molto probabilmente richiedono un ricambio del filtro più frequente, anche delle indicazioni di fabbrica.

La manutenzione della macchina e del suo sistema di filtraggio protegge il motore dall’usura costante dell’aria che sostiene la combustione, consentendo di viaggiare senza problemi per chilometri, in un veicolo affidabile e sicuro.

Filtro dell’aria auto: come scegliere il migliore

Al fine di scegliere il filtro migliore, la prima regola è non lesinare sul prezzo. Questa componente, oltre ad essere essenziale, è anche una delle più economiche, per cui sarebbe poco previdente puntare al risparmio.

Da un punto di vista tecnico, non esiste un filtro migliore per una macchina, ma quello più adatto. Munirsi quindi di strumenti per la misurazione, spesso forniti in dotazione all’automobile, e cercare il filtro nella propria macchina.

Filtro aria abitacolo: dove si trova?

Trovare il filtro dell’aria non è una cosa difficile, bensì alla portata di tutti. Essendo che l’aria entra specialmente da davanti durante il moto, sicuramente bisognerà cercare nei pressi del condizionatore, nella parte anteriore della macchina. I filtri possono essere a pannello o cilindrici; in base a ciò, andranno prese le misurazioni dei lati o di diametro esterno ed interno. I rivenditori online come pezzidiricambio24 sono in grado di suggerire i filtri più appropriati in base al modello della macchina, anche inserendo solo la targa.

Sostituzione filtro abitacolo

In base alla posizione del filtro abitacolo, andranno molto probabilmente smontati dei rivestimenti o dei pannelli a protezione. A prescindere dalla difficoltà, bisogna fare attenzione a non forzare le parti in materiale fonoassorbente del veicolo: il filtro è fatto per uscire dal comparto facilmente una volta smontati i sostegni.

Ecco i passaggi per una corretta sostituzione del filtro abitacolo:

  1. Smontare le componenti protettive del filtro, sfilando i chiavistelli che chiudono il compartimento;
  2. rimuovere il pannello e pulire tutto dalla polvere;
  3. installare il pannello nuovo e richiudere il comparto come si presentava all’inizio.

Qualche consiglio utile:

  • Per evitare dubbi durante la fase di posizionamento, scattare una foto prima di smontare il vecchio pannello, così da poterla usare come riferimento;
  • consultare i manuali tecnici forniti dalla casa automobilistica, saranno certamente di grande aiuto;
  • assicurarsi di montare il filtro per il verso giusto. Solitamente è presente una freccia ad indicare il tratto dell’aria;
  • in base alla vettura, se per sostituire il filtro abitacolo è richiesto smontare modanature o parti della plancia nei pressi dell’airbag lato passeggero, assicuratevi di sapere esattamente come fare, non sono necessari cacciaviti a taglio, ma anzi procurarsi attrezzi appositi e cunei di plastica. Se questo passaggio risulta difficile, rivolgersi in auto officina ed evitare danni;
  • Dopo il montaggio del nuovo filtro, verificare che sia tutto integro e non deformato in nessuna parte, compattarlo delicatamente se si è rovinato;

Perché e quando sostituire il filtro antipolline

Sostituire il filtro antipolline consente di evitare tutti i problemi dovuti a una scarsa aerazione, come l’appannarsi costante dei vetri e il condizionatore difettoso. Il malfunzionamento del condizionatore e l’eccessiva condensa sul parabrezza e finestrini sono segnali evidenti della necessità di cambiare il filtro.

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