La polizia ha organizzato una conferenza stampa in diretta facebook.
Dalla conferenza emerge purtroppo che è di tre morti il bilancio della sparatoria avvenuta nell’area commerciale di Edgewood. Almeno altre due persone sono rimaste ferite e versano in condizioni non poco critiche. L’omicida è ancora in fuga. Prontamente i reparti speciali della polizia si sono mobilitati dando il via, in tutta l’area, ad una vera e propria caccia. “E’ in corso una ricerca attiva come potete vedere, alla quale si sono aggiunte molte, se non tutte, forze dell’ordine. Certamente tutte quelle di Harford County, i nostri partner federali, i nostri partner statali, la polizia di Stato e le autorità di trasporto, l’Fbi, l’autorità anti-droga sono tutte sul posto per aiutare questa indagine“, così lo sceriffo Jeffrey Gahler ha descritto le modalità di indagine e di ricerca del colpevole che, comunque, sarebbe stato identificato.
La zona è isolata
Tutta l’area è stata immediatamente isolata. La stessa complessivamente ospita: alberghi, attività commerciali, concessionari e nelle vicinanze anche una scuola elementare. La polizia preoccupata dall’imprevedibilità dell’uomo ha lanciato un appello: “state lontani” chi invece si trova all’interno della zona è stato invitato a trovare riparo.
Alcuni testimoni, a gran voce in una situazione certamente di sconforto, asseriscono: “è un caos”. Poche e semplici le parole utilizzate, che confermano le prime notizie arrivate a noi, la situazione è ancora problematica. Non è chiara infatti la dinamica dell’accaduto. La polizia, tuttavia, ha identificato il killer. A sparare è stato il 27enne Radee Labeeb Prince, la cui foto segnaletica è stata prontamente diffusa su twitter, dalla polizia del Maryland, probabilmente fiduciosa della collaborazione della comunità. Ora l’obbiettivo principale è impedire che il killer si allontani esageratamente dalla zona. Il giovane comunque al momento è in fuga, a bordo di una Gmc Arcadia 2000 di colore nero.
Un attacco mirato
Lo sceriffo della contea di Harford, Jeffrey Gahler, in conferenza stampa ha definito l’omicida come un soggetto “pericoloso e armato”. Lo stesso ha spiegato che si è trattato molto probabilmente di un attacco “attacco mirato” poiché Radee Labeeb Prince ha collegamenti con l’ufficio Advanced Granite Solutions dove di fatto si è svolta la sparatoria. Le vittime sono tutte dipendenti dell’ufficio.
