Musica

Briga, nuovo album “Talento”: Intervista esclusiva a Newsly.it

Mattia Bellegrandi, in arte Briga, cantautore e musicista romano, ha conosciuto la notorietà partecipando nel 2015 al talent “Amici”. E’ uscito lo scorso ottobre il suo nuovo cd dal titolo “Talento” ed è ora in programmazione il terzo singolo tratto dal CD dal titolo “Diazepam”.

Per Newsly.it la redattrice Daniela Merola lo ha intervistato in esclusiva. Leggiamo la sua intervista.

  • Mattia Briga, la tua carriera è iniziata nel 2010 quando hai auto prodotto l’album “Anamnesi”, nel 2012 pubblichi “Alcune sere”, e hai collaborato con vari artisti della scena rap romana. Come nasce la tua passione per questo genere?

“Ho sempre ascoltato musica a 360°, sono sempre stato interessato a tutta la musica. Il rap per me è stato un grande allenamento, mi sono cimentato nelle strutture metriche, e ho ritenuto che il rap potesse essere il veicolo più veloce per arrivare in sala di registrazione. Sono sempre stato abbastanza capace a scrivere e quindi ho provato in questa direzione e mi sono cimentato nelle rime per poi arrivare qui”.

  • In breve tempo hai fatto tantissima esperienza, sei stato ospite del concerto di apertura del tour “Tortuga” di Antonello Venditti, la tua carriera è esplosa nel giro di poco. Come hai affrontato questa notorietà nazionale?

“Tutto quello che ho fatto fino ad ora non è accaduto per caso, è stato il frutto di tanta gavetta e lavoro. C’è sempre da imparare, io ho appena iniziato ma sono cose belle che ho vissuto ma che poi mi fanno capire che c’è tanto ancora da crescere”.

  • Quanto conta per te la crescita artistica?

“Molto, sono un ragazzo molto eclettico che cerca sempre diversi stili, diversi modo di scrivere la musica”.

  • Ad ottobre 2016 è uscito il tuo quarto album intitolato “Talento” e attualmente è in programmazione il terzo singolo “diazepam”. C’è una evoluzione verso il pop?

“Per una questione di marketing a me sta bene che sia incanalato nel genere “pop” ma in realtà io non amo molto le etichette, il fine marketing è importante,  capisco che bisogna identificarlo, lo capisco , però detto questo ritengo che sia un album molto vario, sono racchiusi diversi stili di scrittura, diversi generi e adesso lavorerò per fare altra musica sempre diversa perché bisogna sempre cambiare”.

“Ci tengo a sottolineare, e lo dico per me e per i musicisti che lavorano con me, che a noi piace proprio la musica, ci piace suonarla, ci piacciono quei racconti che si leggono nei ringraziamenti dei cd quando tu leggi “abbiamo iniziato a suonare e poi durante la session è venuto fuori un riff che abbiamo intuito potesse essere quello giusto”, ecco così mi piace vivere la musica, una continua ricerca, ci piace condividerla tra noi per poi condividerla col pubblico”.

  • Il singolo “Diazepam” è attualmente in programmazione e ha un testo molto bello, un video altrettanto bello, un brano che parla della forza dell’amore che può superare qualsiasi momento di solitudine. Dimmi un po’ di questo brano.

“Ci tengo molto a questo brano, è molto elegante, è molto intenso, ci ho lavorato molto perché riuscisse così com’è. Ha un contenuto particolare e le cui parole se vengono capite hanno una grande forza. E’ un brano che va capito bene, va ben compreso. E’un testo un po’ contorto come possono essere i miei pensieri che faccio di notte, ma è un testo molto corposo, riga per riga esprime un qualcosa di importante”.

“Bisognerebbe fare una parafrasi perché all’inizio io dico “non sono riuscito a darti quello che ti aspettavi perché in fondo lo sai aspettarsi qualcosa dagli altri equivale a distrarsi per non essere soli”. Il senso di questa frase è che non voglio accettare la mia condizione di solitudine, quindi mi aspetto qualcosa da un’altra persona sebbene so che è solo lo specchietto per le allodole perché nessuno può aiutarmi e allora io mi distraggo dalla mia solitudine pensando che qualcuno mi possa venire a salvare dalla mia solitudine. Chiaramente il pensiero è questo, non è semplice da capire però a buon intenditor poche parole”.

  • Mattia, ci saranno delle date dove ti esibirai?

“Faccio tre date da maggio a giugno, è un mini tour,l’Alcatraz di Milano il 4 maggio,  la” casa della musica” a Napoli, il 19 maggio,  e il 30 giugno a Roma alla Cavea dell’Auditorium parco della musica. E’una location molto suggestiva, sarà un passo per me molto importante per la mia vita poter cantare davanti a tante persone in una cornice poi così bella”.

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