Non accettiamo un seno troppo piccolo, una smagliatura che segna la gamba o quella ruga in più talvolta anche di espressione. L’Italia supera più di un milione di interventi l’anno di chirurgia e medicina estetica.
Non a caso, crescono sul web siti specializzati (come, ad esempio Linea B, volendone citarne uno), così come crescono i programmi dedicati in tv.
Tra i più diffusi c’è la liposuzione, mastoplastica adottiva e rinoplastica. Siamo circondati se pur inconsciamente da bellezze statuarie. Per non parlare di quelle donne che si sono sottoposte a centinaia di interventi chirurgici per assomigliare alla più famosa bambola del mondo: Barbie.
Tra queste abbiamo : Valeria Lukyanova , Pixee Fox e Alina Kovalevskaya.
Moda , TV e pubblicità influenzano in modo anche inconscio ad avere un corpo perfetto.
Per questo il più delle volte la magrezza si associa alla bellezza, in Italia.
Quello che preoccupa non sono i numeri di interventi, ma la fase di accettazione , gli stereotipi imposti e la repressione di non essere mai abbastanza . E a farlo sono sempre più giovani.
Donne giovanissime disposte a spendere tutto il loro stipendio pur di apparire ritoccate.Perché ci vengono imposti i canoni di bellezza? Perché ci lasciamo condizionare? È da sempre risaputo che nelle passerelle possono sfilare donne magre, alte e spigolose, anche perché la figura androgino rispecchia molto la figura che cerca lo stilista in quanto ricorda quella dell’uomo.
Come è da sempre risaputo che sin da piccole avremo la bambola di turno, magra e bella e che dietro la TV ci saranno soltanto Donne bellissime con corpi da urlo.
Quindi più saremo belle e magre più avremo successo, ci farà credere la nostra mente.
Tante donne hanno sviluppato la dismorfobia che è la fobia che nasce da una visione distorta che si ha del proprio aspetto, ricorrendo così a diete drastiche, reprimendo sempre di più l’essere perché è più importante apparire.
Come è da sempre risaputo che sin da piccole avremo la bambola di turno, magra e bella e che dietro la TV ci saranno soltanto Donne bellissime con corpi da urlo.
Quindi più saremo belle e magre più avremo successo, ci farà credere la nostra mente.
Tante donne hanno sviluppato la dismorfobia che è la fobia che nasce da una visione distorta che si ha del proprio aspetto, ricorrendo così a diete drastiche, reprimendo sempre di più l’essere perché è più importante apparire.
Così come il caso umano di “Ken” , il ragazzo presentatosi quest’anno nella casa del grande fratello per pochi giorni, si chiama Rodrigo Aves.
Sopponendosi a più di mezzo milione di operazioni chirurgiche e detentore del Guiness dei primati per essere l’uomo che ha subito più operazioni al mondo.
Ma è davvero così necessario sfoggiare corpi di plastica?
Ma è davvero così necessario sfoggiare corpi di plastica?
