Musica

Evanescence: la Storia del Gruppo

Lo scorso 4 luglio gli Evanescence sono tornati con un grande comeback show a Milano, all’Ippodromo di San Siro, inserito all’interno della manifestazione Milano Summer Festival 2017, con un concerto che ha voluto ripercorrere la loro carriera in attesa del nuovo album, atteso per l’autunno 2017.

“Origin”, il primo “vero” album degli Evanescence

Gli Evanescence esordiscono nel 2000 con “Origin”, un album di demo che non viene contato nella loro discografia ufficiale perché, appunto, album di demo e perché fu stampato in pochissime copie e che è attualmente molto raro da trovare (e i costi sono altissimi). Il disco è disponibile su Spotify e in versione vinile, dal novembre 2016, nel loro “Ultimate Collection Box Set”.

Evanescence in concerto a Milano, 2017

“Fallen”: gli Evanescence nell’olimpo del rock

Il debutto mainstream degli Evanescence avviene circa tre anni più tardi, nel 2003, con l’album “Fallen”, che ha segnato la storia del gothic rock con hits epiche come “Bring Me To Life” e “My Immortal”, una delle canzoni d’amore più belle della storia della musica. Da allora, gli Evanescence hanno venduto oltre 25 milioni di album nel mondo di cui 17 milioni solo con “Fallen”.

“The Open Door”, il secondo album

Nel 2006 arriva “The Open Door”, il secondo album, trainato dalla bellissima “Call Me When You’re Sober”, che vende oltre 5 milioni di copie e vede l’alternative rock band proporre un sound più symphonic rock, ispirato alla musica classica. Esempio clou è la traccia “Lacrymosa”, ispirata all’omonima sequenza del “Requiem” di Mozart.

Evanescence

Il terzo album e “Lost Whispers”, raccolta di rarità

Nel 2011 gli Evanescence tornano al sound che li ha resi famosi con “Fallen” e rilasciano “Evanescence”, il loro terzo disco. L’album, come “The Open Door”, arriva al #1 in USA e contiene singoli come “What You Want” e “Made Of Stone”, una delle loro migliori canzoni. Segue “Lost Whispers“, nel 2016, pubblicato anche all’interno dell'”Ultimate Collection Box Set” di cui parlavamo sopra, la raccolta in vinile che contiene 12 b-sides e una nuova versione di “Even in Death”, brano originariamente contenuto in “Origin”, molto amato da Amy Lee.

La carriera solista di Amy Lee e il prossimo album “Synthesis”

La band capitanata da Amy Lee, che negli ultimi anni si è data anche alla carriera solista con i dischi “Aftermath” del 2014 e “Dream Too Much” del 2016 (che contiene il singolo “Speak To Me”), tornerà ufficialmente tra qualche mese con il nuovo album “Synthesis”, che vedrà un significativo cambio di stile per la band. Cosa ci aspetterà? In attesa di scoprirlo, ecco il concerto milanese degli Evanescence per il Milano Summer Festival 2017.

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