Che i Maneskin siano la rivelazione di sempre, pur non avendo vinto il più seguito talent show italiano, non ci sono dubbi! Ma come è già accaduto in passato, superato l’entusiasmo iniziale, si temeva che la fama andasse un po’ scemando. Nel loro caso invece sta accadendo il contrario: il debutto del nuovo singolo “Morirò da Re”, tutto in lingua italiana, con la stessa sinergia tra rock e pop del precedente brano “Chosen”, è uscito il 23 marzo e sta già spopolando in rete. E’ sorretto da un video diretto da Younuts!, con la sceneggiatura degli stessi artisti, che ha ottenuto in pochissimi minuti più di 25 mila visualizzazioni.
Ma non è tutto: in contemporanea a questo evento è stato dato l’annuncio della tournee autunnale e in alcune città, come per esempio Milano, è andata immediatamente in sold out nella tarda mattinata. Si tratta quindi di un fenomeno musicale che sembrerebbe avere tutte le carte in regola per andare avanti e durare nel tempo. Il carisma del frontman, unito alle capacità del gruppo di essere nuovo, originale e ricco di elementi di rottura, rispetto alla tradizione italiana, sta offrendo a questi quattro talentuosi ragazzi, ben più che un quarto d’ora di celebrità. Il loro pubblico è giovane, talvolta giovanissimo, ma anche i più adulti non hanno obiezioni. Il video del nuovo brano si snoda attraverso atmosfere cupe, colori spenti, ambientazioni trasandate e personaggi di un’umanità variegata, tra dragqueen, serpenti, angeli bianchi e neri e archetipi da circo. La storia si snocciola in due parti distinte, dove emerge l’ambiguità e il richiamo al lato oscuro, che è ormai un loro tratto distintivo, insieme a travestimenti, stranezze e a qualche esagerazione. Il messaggio dice che anche partendo dagli sbagli, dai fallimenti e dalla negatività si può raggiungere qualcosa di buono! E chi meglio di loro potrebbe dirlo?
