Orrore e sgomento a Sturno, in provincia di Avellino, dove un ragazzo italiano di 27 anni, Ivan Famiglietti ha ucciso entrambi i genitori a colpi di ascia. Il giovane campano è affetto da gravi problemi psichici e da tossicodipendenza. Solo pochi mesi fa era entrato in una chiesa del comune decapitando la statua del Santo patrono, San Michele Arcangelo.
I carabinieri hanno subito arrestato il ragazzo, che prima si era dato alla fuga tra le campagne di Sturno e Frigento ma che poi, una volta fermato, ha confessato il macabro duplice omicidio. Si indaga sulla pista della setta satanica per cercare i moventi di questa tragedia che ha sconvolto il paese di Sturno e la provincia intera di Avellino. Ivan Famiglietti si trova ora in regime di detenzione nella caserma di Frigento.
Non è ancora possibile stabilire quanti colpi di ascia siano stati inferti ai genitori dal ragazzo. La lite, dapprima iniziata in casa, sarebbe proseguita all’esterno dove il 27enne ha finito l’esecuzione brutale e spietata ai danni dei suoi genitori.
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