Tecnologia

Tecnologia: come cambiano le abitudini degli italiani in rete

Negli anni, i progressi della tecnologia hanno radicalmente trasformato il nostro vivere quotidiano, sotto molti e diversi aspetti. Lavoro, comunicazione, acquisti, persino le relazioni sentimentali, oggi, si fondano sull’utilizzo della Rete Internet, strumento sempre più indispensabile per la vita degli utenti.

Negli anni, comunque, anche le attività svolte sul web hanno subito forti cambiamenti. Inizialmente, infatti, la Rete era un “luogo virtuale” frequentato da pochi, anche per via del prezzo elevato dei dispositivi e dei servizi per accedervi. Con il tempo, il progressivo abbassamento dei costi ha ampliato sia il numero di utenti, sia la quantità di azioni che, oggi, compiamo sul web.

Anche la maggiore qualità dei servizi di Rete ha spinto tante persone ad approcciarsi alle attività digitali: basti pensare al settore del gaming online, oggi tra i più prolifici al mondo, che deve alla diffusione dello streaming buona parte del proprio successo. I nuovi giochi, infatti, si basano su una tecnologia all’avanguardia che rende più realistica e accattivante l’esperienza dell’utente: un chiaro esempio è dato dai cosiddetti casinò games, come le slot machine, impostati secondo una modalità di gioco veloce ed interattiva.

 

Il gioco costituisce una delle attività più “popolari”, ma non è l’unico ambito che ha visto aumentare i propri profitti grazie alla nascita di tecnologie avanzate. Intrattenimento e streaming, difatti, formano un legame molto vincente, a giudicare dal successo di piattaforme come Netflix che, grazie ad un’offerta variegata di titoli e ad un’ottima qualità di riproduzione, ha assunto un ruolo di primissimo piano, al pari della TV e dei media “tradizionali”.

Come rivela uno studio effettuato, all’inizio del 2018, da Agcom, gli italiani, specialmente i più giovani, preferiscono sempre più i nuovi mezzi di comunicazione ed informazione, ovvero testate online, blog, social network ed aggregatori di notizie, rispetto alle trasmissioni radiofoniche e alla stampa.

Nonostante la TV sia ancora il mezzo principale tramite cui accedere alle notizie, soprattutto quelle di carattere politico, il web si colloca con orgoglio al secondo posto, con quasi il 42% degli italiani che lo utilizza giornalmente per informarsi ed oltre il 26% che lo pone come strumento principale.

Anche il commercio ha saputo cogliere le grandi opportunità offerte dal web, con aziende – come Amazon, colosso di dimensioni internazionali – che hanno pressoché superato, per popolarità e fatturato, la concorrenza di molte catene di negozi fisici. La velocità di connessione, unita ad una migliore protezione dei dati personali, ha giocato un ruolo principale nel conquistare la fiducia dei compratori, oggi sempre più inclini a preferire lo shopping digitale.

Non dimentichiamo, infine, che la diffusione degli smartphone e del tablet ha ulteriormente facilitato l’accesso in Rete. Tantissime attività – come leggere un articolo, inviare un documento, guardare un filmato o intraprendere una sfida alla slot-machine – che, fino a qualche anno fa, richiedevano una postazione fissa, oggi possono essere effettuate anche fuori casa o lontano dall’ufficio, portando gli utenti a “rimanere connessi” anche nel tempo libero.

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