Politica

Il conto alla rovescia è iniziato

I leader del Movimento 5 stelle e della Lega hanno incontrato il Presidente della Repubblica indicandogli il nome del candidato Premier: Giuseppe Conte. Mattarella ha sorpreso tutti però concedendosi la notte per riflettere e la giornata di Martedì per incontrarsi col Presidente della Camera e del Senato. Dopo ottanta giorni di trattative estenuanti finalmente si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel. Luigi Di Maio si è detto soddisfatto ed ha ribadito la centralità del programma elettorale, Giuseppe Conte è stato scelto per essere il Premier politico di un governo politico, eletto e sostenuto dal popolo. Secondo il leader del Movimento 5 stelle è il nome giusto poiché rappresenta la perfetta fusione tra i due partiti vincitori del 4 Marzo. Matteo Salvini si è spinto ancora più in là, all’uscita dal colle ha dichiarato di aver ben chiaro non solo il nome del candidato Premier, ma anche di tutta la squadra di governo, ed ha invitato a cambiare tono alle agenzie di rating ed ai commissari europei. Insomma entrambi paiono molto ottimisti, anche se devono sempre attendere l’esito dell’incontro tra Mattarella, Fico e la Casellati, e hanno unito le forze per fare fronte comune contro le voci negative che giungono dall’Unione Europea. Stamane è stato il turno di Manfred Weber che ha manifestato preoccupazione per la situazione economica del paese, soprattutto in prospettiva futura, secondo il leader del PPE le politiche populiste nuocerebbero gravemente al debito pubblico, mentre nel primo pomeriggio è toccata all’agenzia di rating Fitch che ha espresso preoccupazione per il contratto di governo ed i suoi effetti sulle borse. Infine anche Bullman, Presidente dei Socialisti e Democratici all’Europarlamento, si è detto intimorito dall’idea di un governo italiano virato pesantemente a destra. Come detto, le dichiarazioni piovute dall’estero hanno sollevato malumore negli esponenti leghisti e pentastellati, ma non hanno intaccato la volontà di portare al termine le trattative. Giuseppe Conte è stato proposto dal Movimento 5 stelle già una decina di giorni fa, è resistito a queste turbolente giornate ed alla fine è stato accettato dalla Lega. Le difficoltà legate alla sua candidatura fanno ben sperare, dopo l’addio di Antonio Conte alla nazionale forse l’Italia ha finalmente trovato il suo nuovo ct.

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