Forte commozione durante Belgio-Italia. I giocatori e tutto lo Stadio Re Baldovino, ex Heysel, si fermano in ricordo dei 39 morti di Juventus-Liverpool, finale di Coppa dei Campioni 1985, giocatasi proprio in quell’impianto. In quell’occasione i tifosi inglesi caricarono il Settore Z dell’impianto, occupato da tifosi juventini non appartenenti a gruppi organizzati, abbattendo un muro di recinzione e provocando la morte di 39 persone, 32 delle quali italiane, e più di 600 feriti.
Tantissima, dunque, l’emozione nella gara amichevole tra Belgio e Italia di questa sera. Poco prima del minuto numero 39, ovvio riferimento al numero delle persone decedute in quel tragico 29 maggio 1985, i giocatori delle due squadre hanno incominciato a giochicchiare, per poi fermarsi per applaudire, insieme a tutto lo stadio, compresi i tifosi padroni di casa.
Un momento davvero toccante quello che ha smosso l’animo dei calciatori e dei vari giornalisti presenti allo stadio. Il ricordo delle vittime è stato pienamente rispettato questa sera a Bruxelles, dove i civilissimi spettatori di casa si sono dimostrati oltremodo solidali verso i supporters italiani.
Quest’oggi, inoltre, era stata ritirata la maglia numero 39 della Nazionale azzurra, un atto simbolico per permettere a tutti di ricordare i tragici fatti.
Ecco il video di Belgio-Italia, in cui i giocatori si fermano in ricordo dei morti dell’Heysel.
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