Amazon va controcorrente e apre il suo primo negozio “fisico” a Seattle. Una decisione che ha sorpreso non poco gli addetti ai lavori che l’hanno definita come un’iniziativa “epocale”. Il colosso dei libri digitali e delle vendite online ha deciso di scommettere sul “tradizionale” in un momento di forte crisi per l’editoria, una mossa a sorpresa che in caso di successo potrebbe espandersi a macchia d’olio in tutto il mondo.
Questo primo negozio si chiamerà “Amazon Books” e sarà inaugurato nei prossimi giorni nello University Village di Seattle e venderà volumi cartacei e permetterà ai clienti di provare anche gli ebook Kindle e i tablet Fire. I prezzi saranno molto competitivi in linea con quelli presenti sul portale online, una sorta di estensione fisica di Amazon.com. “Abbiamo messo a frutto 20 anni di esperienza nel settore per mettere insieme i benefici dello shopping online e di quello ‘offline'” ha spiegato in una nota Jennifer Cast, vice presidente della società.
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