Salute

Cioccolato fondente: Proprietà, Benefici e Avvertenze

Nella classica forma di tavoletta o di ovetto, in un dolce, o nella versione di bevanda calda, il cioccolato fondente è uno dei migliori alleati durante la fredda stagione e non solo. Il perché è facilmente intuibile se si pensa al gusto forte e deciso e alle sue proprietà benefiche per corpo e mente.

Teobroma cacao”, letteralmente “cibo degli dei” è il nome scientifico del cioccolato che affonda le radici nel periodo maya, probabilmente il primo popolo a coltivare e trattare la pianta di cacao.

Dato il nome importante, in questa popolazione il cioccolato era riservato a classi privilegiate come sovrani, guerrieri e nobili che lo consumavano come bevanda, realizzata con acqua calda, che prendeva il nome di chacauhaa.

Un’accezione addirittura sacra, in quanto associato alla dea della fertilità, è quella che gli attribuirono gli aztechi che usavano bere il cioccolato durante le funzioni religiose mente fu in America che venne aromatizzato con pepe, vaniglia a peperoncino e per la prima volta i semi di cacao vennero usati come moneta di scambio.

È il cacao l’ingrediente più salutare del cioccolato: più cacao c’è, maggiori saranno le proprietà del prodotto finale. Quando si sceglie questo alimento bisognerebbe, quindi, preferire un cioccolato con almeno il 65% di cacao che contiene i preziosi flavonoidi. E questo anche perché Il cioccolato di per sé contiene tante altre sostanze che non sono altrettanto benefiche, soprattutto grassi e zuccheri.

Il latte, ad esempio, catturando flavonoidi ne impedisce l’assorbimento da parte dell’intestino limitando così gli effetti cardioprotettivi e antiossidanti del cacao.

Il cioccolato fondente non contiene olio di palma e ha pochissimi ingredienti: è fatto con pasta di cacao (presente almeno al 45%), burro di cacao (almeno al 28%), zucchero, vaniglia, a volte lecitina, emulsionante in quantità variabile.

Benefici

Ma veniamo ai benefici: perché mangiare cioccolato fondente fa bene alla salute?

1) Elisir di lunga la vita: uno studio condotto in Olanda e pubblicato sugli Archives of Internal Medicine ha dimostrato che in un campione di 470 uomini, tra i 65 e gli 84 anni, tenuti sotto osservazione per 15 anni, coloro che consumavano regolarmente cacao presentavano valori più bassi di pressione arteriosa e, quindi, un minore rischio di esposizione ad eventi quali ictus e infarto. Il cioccolato fondente, inoltre, contenendo flavonoidi dall’elevata carica antiossidante, offre un’importante protezione cardiovascolare e favorisce la longevità.

2) Migliore circolazione del sangue: secondo alcuni studi americani assumere cioccolato fondente all’85% aiuta ad aumentare la circolazione sanguigna grazie ai polifenoli. I soggetti che mangiano cioccolato extra fondente, poi, hanno più alti livelli di ossido nitrico, una sostanza che favorisce appunto il flusso sanguigno.

3) Se vi dicessi che aiuta a dimagrire? Non vi sembrerà vero ma è proprio così: consumare regolarmente cioccolato fondente aiuta a perdere peso, a ridurre l’appetito, a combattere il colesterolo e ad abbassare la pressione. Chiaramente l’effetto benefico è possibile solo se si segue una dieta povera di carboidrati.

4) Memoria di ferro. Stando alla ricerca condotta dalla Columbia University e pubblicata su Nature Neuroscienze il cacao si può considerare un rimedio naturale protettivo di una zona specifica del cervello che aiuta a rinvigorire la memoria. Nello specifico i flavonoidi andrebbero a migliorare il flusso di sangue favorendo anche la formazione di vasi sanguigni nel cervello.

5) Un antidepressivo naturale. Stimolando la produzione di serotonina, il cioccolato fondente svolge un’azione eccitante ed antidepressiva sul sistema nervoso. La serotonina, infatti, è un ormone prodotto dal cervello che determina il buonumore e quando la sua produzione non è sufficiente si rischia la depressione.

 Il cioccolato fondente svolge, quindi, una funzione normalizzante dei livelli di serotonina e per questo può essere considerato a tutti gli effetti un antidepressivo naturale.

6) Alleato contro la tosse: Gli studiosi della Hull Cough Clinic hanno analizzato gli effetti della teobromina, una sostanza contenuta nel cacao e nel cioccolato, come rimedio naturale utile per ridurre i sintomi della tosse. I risultati ottenuti sono stati promettenti e fanno pensare che la teobromina potrebbe essere utilizzata come ingrediente per i medicinali contro la tosse.

7) Toglie lo stress di torno. Mangiare circa 40 grammi di cioccolato fondente al giorno è un’ottima abitudine per contrastare lo stress. Gli esperti hanno evidenziato che somministrando a un gruppo di volontari questo quantitativo di cioccolato ogni giorno per due settimane i livelli di ormoni dello stress presenti nelle urine si sono ridotti.

8) Quasi meglio del sesso. Sembra che le donne amino il cioccolato anche più del sesso. Lo ha rivelato un sondaggio della Società italiana di ginecologia e ostetricia. Secondo i risultati raccolti, il cacao migliora l’umore per il 97% delle persone intervistate, favorisce l’eccitazione (50%) e allevia diversi dolori o fastidi, a cominciare da quelli che precedono le mestruazioni.

9) Problemi di insonnia? Ecco che anche qui il cioccolato è pronto ad entrare in azione. Chi soffre di insonnia il rimedio spesso lo trova in infusi, integratori o medicinali che contengono magnesio. Secondo gli esperti però a questi andrebbe preferito di gran lunga una dieta sana e varia. Se a ciò aggiungete che il cioccolato fondente è anche ricco di magnesio, il gioco è fatto.

10) Effetto anti-age. Una buona notizia soprattutto per le donne: il cioccolato nero funziona come potentissimo anti-età capace di contrastare la produzione di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare. Il merito sarebbe, in particolare, del mix di antiossidanti in esso contenuti: polifenoli, caffeina e teobrimina.

Controindicazioni

 Nonostante la bontà e i numerosi vantaggi per il corpo e la mente, nell’assumere cioccolato fondente bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti.

1) Innanzitutto la quantità. Il consumo di cioccolato deve essere moderato: possiamo concederci al massimo 50 gr al giorno di cioccolato fondente accompagnato da una dieta equilibrata.

2) Attenzione: per quanto sia povero di zuccheri e di latte, se si soffre di problemi di obesità o diabete è necessario consultare il medico prima di inserire il cioccolato fondente nella propria dieta.

3) La percentuale di cacao. Al momento dell’acquisto bisogna leggere attentamente l’etichetta: bisogna assicurarsi che il cioccolato fondente contenta almeno il 65% di cacao.

4) Da evitare in caso di mal di testa. Essendo un vasodilatatore, il cioccolato potrebbe creare problemi in soggetti con emicrania o semplicemente mal di testa.

5) Gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcere e sindrome del colon irritabile: in tutte queste condizioni il cioccolato fondente è da evitare in quanto comporterebbe ulteriori disagi.

Insomma, con le giuste accortezze e in quantità limitate, il cioccolato fondente si conferma un valido alleato per la nostra salute fisica e mentale. Come a dire, in forma, con gusto!

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