Sul manuale del buon ladro la prima regola è quella di conoscere al meglio il proprio obiettivo. Lo insegnano anche i celebri rapinatori dei film: ore di appostamento di fronte alla banca o all’edificio da rapinare per conoscere rischi e pericoli dell’assalto. Un manuale che probabilmente i tre albanesi finiti in manette giovedì a Savona hanno dimenticato di consultare.
Già perchè loro l’obiettivo da assaltare non avevano proprio idea di quale fosse. Un dettaglio non da poco che li ha portati a sbagliare clamorosamente l’edificio da rapinare, scambiando la caserma della Guardia di Finanza per un cantiere, reale obiettivo dei tre uomini. Una sorpresa amara per i tre albanesi, giovanissimi ma tutti già con precedenti per droga, furto ed armi.
I ragazzi, pensando di assaltare un cantiere, si erano muniti di sega elettrica, scala, cesoie e, una volta arrivati sul luogo, hanno messo in atto il loro piano. Non avevano capito però che quella che stavano assaltando era in realtà la caserma “Damiano Chiesa” di Savona della Guardia di Finanza. I finanzieri non credevano ai propri occhi: uno di loro è stato trovato già all’interno della caserma, il secondo aveva appena oltrepassato la rete e il terzo attendeva fuori per poi attuare la fuga con il furgone. Mai arresto fu più facile: sono stati messi in manette tutti e tre con l’accusa di introduzione clandestina in luoghi militari e il tentato furto aggravato. Al momento dell’arresto lo stupore si è materializzato nei loro visi: nessuno di loro aveva capito dove si erano introdotti fino a quando non si sono trovati di fronte le divise della Gdf.
Portati in tribunale nella mattina di venerdì, i due maggiorenni del gruppo di 22 e 29 anni (che sono stati processati per direttissima) hanno confermato che il loro obiettivo era in realtà un cantiere dove arraffare piante di edera, delle quali c’è un fiorente mercato nero. Il più piccolo dei tre,di 17 anni, è stato condotto in un centro di prima accoglienza a Genova in attesa di sviluppi. Tre Arsenio Lupin mancati del quale il mondo dei ladri farà volentieri a meno.
