Finanziamenti online senza busta paga: realtà o mito? Guida alle soluzioni possibili (e alternative)

È possibile richiedere un finanziamento online se non si percepisce una busta paga? La domanda appare ragionevole dal momento che la busta paga rappresenta per le banche e le società finanziarie una garanzia di solvibilità. È infatti la dimostrazione che il richiedente ha un reddito stabile. E le stesse considerazioni si possono fare per i pensionati, che pur non percependo uno stipendio, hanno comunque un’entrata mensile fissa.
Ciò premesso, per quanto il ricevere uno stipendio sia una condizione facilitante, anche i lavoratori autonomi come gli idraulici, i muratori, gli artigiani, i rappresentanti, i web designer e i freelance in genere, hanno la possibilità di ottenere finanziamenti online senza busta paga, a patto che siano soddisfatti determinati requisiti, fra cui la capacità di rimborsare il prestito.
Finanziamenti online senza busta paga: cosa occorre?
La richiesta di un finanziamento online senza busta paga può essere fatta tramite smartphone o personal computer; non c’è infatti bisogno di recarsi in una filiale fisica della banca. Ciò risulta piuttosto comodo e permette anche di risparmiare tempo perché tutta la procedura può essere svolta da remoto in qualsiasi orario, anche nei giorni festivi.
Ovviamente, se non si è percettori di uno stipendio, si dovrà comunque, come accennato in precedenza, dimostrare la propria capacità di rimborsare il prestito. A tale scopo la banca richiederà la documentazione reddituale, nello specifico il Modello Redditi Persone Fisiche. Di solito la banca richiede le due dichiarazioni annuali più recenti.
La dichiarazione dei redditi è importante per l’istituto bancario perché è un documento ufficiale che offre una “fotografia” dettagliata della situazione economica e fiscale del richiedente, in particolare l’ammontare e la continuità del flusso di entrate.
La banca, inoltre, ha la possibilità di verificare l’affidabilità creditizia del cliente consultando apposite banche dati, come il CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria).
Presenza di un garante e assicurazione sul rischio vita
Nel caso di finanziamenti online senza busta paga è possibile che la banca si tuteli richiedendo la presenza di un garante, vale a dire una terza persona che si impegna, apponendo la propria firma sul contratto di finanziamento, a coprire il debito nel caso di insolvenza del richiedente. È una soluzione molto diffusa, soprattutto nel caso di giovani professionisti o di chi è temporaneamente inoccupato.
Un’altra tutela è quella dell’assicurazione sulla vita; in questo caso sarà la compagnia assicurativa, in caso di premorienza del debitore, a farsi carico del debito residuo.
Come si vede, anche per coloro che non sono percettori di stipendio esiste la possibilità di richiedere un finanziamento.
Il caso dei pensionati
Il pensionato non riceve una busta paga, ma è comunque titolare di un’entrata fissa. Per la categoria dei pensionati quindi può essere molto semplice ottenere un prestito.
Per quanto riguarda la documentazione, di norma vengono richieste le certificazioni uniche, i modelli Redditi PF o i modelli 730 relativi agli ultimi due anni.
Finanziamento online: una breve guida tecnica
Tecnicamente la richiesta di un finanziamento online è molto semplice: ci si collega al portale della banca, si effettua una simulazione del prestito in modo da ottenere tutti i dettagli sul prestito (rata mensile, tasso di interesse, spese), dopodiché si inseriranno le informazioni necessarie e si invieranno le copie dei documenti richiesti (anagrafici, di contatto e reddituali).
Si procederà poi con la firma digitale e in breve tempo si avrà la risposta della banca. Se la richiesta sarà accolta, nel giro di poco tempo si riceverà l’accredito di quanto richiesto sul conto corrente.
Il tutto, quindi, può essere fatto velocemente e comodamente da casa o dall’ufficio.