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High Sierra: disponibile il nuovo macOS 10.13 per il download

macOS High Sierra porta graditissimi aggiornamenti all’utenza, a partire dal nuovo File System fino alla compatibilità con lo standard HAVC già visto su iOS 11. Le novità che balzano subito all’occhio riguardano l’archiviazione dei file, i video e la grafica. Importanti infatti i miglioramenti per Foto, Realtà Virtuale e per Safari. In questo articolo vi forniremo i dettagli salienti e alcuni consigli sull’eventuale installazione o meno del nuovo macOS, sia in base al proprio Mac che alle app utilizzate; inoltre, ma non meno importante uno zoom su tutte le novità piccole e grandi, incluse quelle più “nerd”, non visibili a primo impatto. Pronti a sorprendervi?

Il Mac si rinnova: nuova veste grafica, è il giorno di High Sierra

Dopo il lancio ufficiale in italia dell’iphone8 e iphone8 Plus di questi giorni, arriva anche High Sierra, che potrà essere scaricato gratuitamente dal Mac App Store. L’operazione di installazione è automatica. Se avete installato precedentemente una delle Developer Preview o beta pubbliche di High Sierra, basterà scaricare il file di installazione direttamente dal Mac App Store ed eseguirlo. Il precedente sistema verrà così sostituito dalla versione finale di Sierra, lasciando intatti i vostri file personali.

macOS 10.13 High Sierra è l’ultima versione del sistema operativo per i favolosi computer-desktop e notebook della casa Apple. E’ stato presentato in anteprima a giugno, per chi non lo sapesse,  nel corso dell’annuale conferenza per sviluppatori WWDC 2017 della multinazionale di Cupertino. Apple, che sforna di anno in anno nuovi prodotti di tecnologia d’avanguardia negli ultimi mesi ha aggiornato più volte il sistema preliminare, fino al rilascio dell’attuale versione definitiva. Ci viene spiegato da alcuni tecnici che hanno già provveduto all’istallazione, che macOS 10.13 High Sierra può vantare nel suo arsenale vere e proprie innovazioni tecnologiche per quanto riguarda il sistema di archiviazione, i video e la grafica, che consentono prestazioni ancor più performanti all’utenza con il proprio Mac.

High Sierra ha un file system completamente nuovo; è compatibile con lo standard High-Efficiency Video Coding (HEVC) e integra un aggiornamento di Metal, tecnologia grafica di Apple che consente, alle applicazioni scritte per sfruttarla, di avere quel quid che incanta, non solo per quanto riguarda i giochi e le applicazioni di grafica in generale; ma anche e soprattutto software che possono accedere a Metal 2 per funzioni che vanno dall’ apprendimento automatico alla realizzazione di contenuti di realtà virtuale. macOS High Sierra include anche versioni ottimizzate di app che gli utenti Mac utilizzano quotidianamente, tra cui Foto, Safari e Mail.

Quali saranno i Mac compatibili

Apple ha indicato che il nuovo sistema operativo è compatibile con tutti i Mac sui quali già gira l’attuale macOS 10.12 Sierra. I compatibili dunque sono:

  • Tutti i MacBook fine 2009 e seguenti
  • Tutti gli iMac fine 2009 e seguenti
  • Tutti i MacBook Air dal 2010 in poi
  • Tutti MacBook Pro dal 2010 in poi
  • Tutti i Mac mini modello 2010 e seguenti
  • Tutti i Mac Pro modelli 2010 e seguenti

Fra gli “ufficialmente esclusi” troviamo gli stessi sui quali, ad ogni modo, non poteva essere installato macOS Sierra e quindi:

  • MacBook 2008
  • MacBook Pro 2007, 2008 ee 2009
  • MacBook Air 2008 e 2009 ;
  • Mac mini 2009
  • iMac 2007 e 2008
  • Mac Pro 2008 e 2009
  • Xserve

Quanta RAM occorrerà per scaricarlo

Apple indica un  minimo di 2 GB di memoria RAM ma Sierra funziona meglio su apparecchiature con 4 GB. Se possibile, come spesso i tecnici del settore consigliano occorrerebbe portare la memoria RAM ad almeno 8 GB. Questo consentirà al sistema di trarne vantaggio, a beneficio delle varie applicazioni in genere. Lo spazio su disco richiesto varia invece dai 15 ai 20GB. Dunque, siate certi d’avere abbastanza spazio libero prima di installare il nuovo sistema.

L’upgrade a macOS 10.13 High Sierra lo ricordiamo, è gratuito.  Gli utenti possono effettuare gratuitamente l’aggiornamento a macOS 10.13 High Sierra  da OS X 10.8 Mountain Lion, OS X 10.9 Mavericks, OS X 10.10 Yosemite, OS X 10.11 El Capitan, macOS 10.12 Sierra. Il requisito minimo per passare al nuovo sistema è la presenza di OS X 10.8 o seguenti.

Occhio alla prima falla: cura e attenzione alle password

Purtroppo, alle prime chicche dell’High Sierra si èpresto aggiunta una falla, scovata abilmente da Patrick Wardle, un ricercatore di sicurezza, ex analista NSA, che mette a rischio password e account degli utenti Mac con macOS anche precedenti, che ha condiviso sul proprio profilo Twitter un video della “scoperta” in azione. Un passo, quello di Wardle, che ha prontamente provveduto a segnalare ad Apple all’inizio del mese con una comunicazione. Ma che, non sortendo l’effetto sperato, ricevendo risposta, e non notando pronte correzioni l’hacker ha scelto comunicare al mondo a mezzo Twitter, nel tentativo, forse, di mettere pressione su Apple,  uscendo così allo scoperto.

Per i più interessati, rimandiamo al Portale di Tom’s Hardware, seguitissimo,  che si occupa di Tecnologie che, come noi si sono occupati della notizia.

 

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