Musica

Chi è Max Gazzè? Biografia, carriera e vita privata

Max Gazzè è un artista dal talento cristallino molto apprezzato nella musica italiana sin dalla seconda metà degli anni Novanta

Di origini siciliane ma nato a Roma, il cantautore vanta collaborazioni con artisti affermati come Daniele Silvestri e Carmen Consoli, nonché diverse partecipazioni al Festival di Sanremo.

La biografia di Max Gazzè

All’anagrafe Massimiliano Gazzè, l’artista nasce a Roma il 6 luglio 1967. All’età di 15 anni si trasferisce con la famiglia in Belgio per seguire il padre, che lavorava all’ambasciata italiana. A Bruxelles frequenta la scuola europea. Max scopre la passione per la musica all’età di 6 anni, quando inizia a studiare pianoforte, mentre a 14 si dedica al basso elettrico e comincia a esibirsi con diversi gruppi nei locali di Bruxelles.

Gli esordi

Max Gazzè esordisce coi 4 Play 4, band inglese con cui gira mezza Europa. Dopo essere rientrato a Roma nel 1991, apre un suo studio di registrazione e avvia diverse collaborazioni con artisti di fama nazionale, in particolare con Daniele Silvestri. Il primo album, Contro un’onda del mare (1996), fa da apripista alla sua carriera musicale e inaugura la collaborazione con la Virgin Records. La svolta vera e propria avviene però un anno dopo con singolo Cara Valentina, mentre nel 1998 tocca a Vento d’estate, cantata assieme a Niccolò Fabi, che vince l’edizione di quell’anno di Un disco per l’estate.

I successi

Il secondo album è La favola di Adamo ed Eva e i cui testi sono scritti dallo stesso Max e dal fratello Francesco. Ben presto esordisce a Sanremo nella categoria “Giovani” con il brano Una musica può fare, successivamente inserito nella ristampa di La favola di Adamo ed Eva. A marzo dell 2000 esce Max Gazzè, disco conosciuto anche come Gadzilla. Esso contiene tra le tante hit il singolo Il timido ubriaco, presentato a Sanremo. Nell’estate dello stesso anno si esibisce al Festivalbar con L’uomo più furbo.

Nell’ottobre del 2001 inaugura il quarto album intitolato Ognuno fa quello che gli pare?, contenente collaborazioni con Paola Turci, Carmen Consoli e Francesco Magnelli, tastierista dei CSI. Invece i testi sono scritti ancora una volta con il fratello Francesco. Ad aprile 2004 esce il quinto album, Un giorno.

Il 17 giugno 2005 esce Raduni 1995-2005, una raccolta di 26 brani editi tratti dai 5 album precedenti e 4 inediti. Nel frattempo si dedica ad un altro ambizioso progetto: si chiama Gizmo, una cover band dei Police capitanata da Stewart Copeland, dove figurano anche Raiz degli Almamegretta e Vittorio Cosma. Nel 2007 la EMI ha pubblicato un’altra raccolta: The Best of Platinum, che include 18 canzoni.

Nel 2008 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo col singolo Il solito sesso. Nella serata duetti si esibisce con le cantautrici romane Paola Turci e Marina Rei. Il 29 febbraio dello stesso anno esordisce il nuovo album di inediti, Tra l’aratro e la radio, scritto insieme all’amico poeta Gimmi Santucci e al quale collaborano ancora una volta collaborano Marina Rei e Carmen Consoli.

Gazzè scopre il mondo del cinema grazie al film Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo, per la cui colonna sonora compone insieme a Gimmi Santucci la canzone Mentre dormi.

A febbraio 2012 partecipa come ospite alla quarta serata del Festival di Sanremo, assieme a Dolcenera duettando con lei nella canzone Ci vediamo a casa. Ritorna sul palco dell’Ariston nel 2013 coi brani I tuoi maledettissimi impegni e Sotto casa. Sotto casa diventa a sua volta un nuovo dico di inediti.

Nella primavera del 2014 nasce il supergruppo Fabi Silvestri Gazzè con i cantautori e amici, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri. Lancia quindi l’album Il padrone della festa. Nell’autunno 2015 esce  , canzoneche anticipa il nuovo album di inediti Maximilian, uscito a fine ottobre. Nel 2018, torna ancora a Sanremo con La leggenda di Cristalda e Pizzomunno, che ottiene un buon riscontro di critica e pubblico. A novembre dello stesso anno, collabora con Carl Brave al singolo Posso.

La vita privata

Max Gazzè era sposato con Maria Salvucci, dalla quale poi si è separato nel 2010 e ha cinque figli: Bianca, Samuele, Emily, Silvia e Guglielmo.

 

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Veronica Mandalà

Palermitana di nascita, sono laureata in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo all'Università "La Sapienza" di Roma. Appassionata scrutatrice della realtà in tutte le sue sfumature, mi occupo di attualità, politica, sport e altro.
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