Economia

Prestiti online e finanziamenti personali Compass, Agos e Intesa Sanpaolo

Partono le nuove campagne Compass, Agos e Intesa Sanpaolo con prestiti per tutti i lavoratori e pensionati da non lasciarsi sfuggire se si è alla ricerca di un prestito personale da tempo. Andiamo a leggere in questo articolo quali sono le proposte che questi tre grandi colossi hanno messo a punto in vista della fine del mese di ottobre 2016. Numero di rate, tassi di interesse, sono solo alcune delle tante domande che andremo a chiarire in questo articolo, analizzando, azienda per azienda, quali sono le campagne prestito del momento.

Partiamo con Compass

La grande compagnia propone per i nuovi clienti la possibilità di richiedere un prestito, calcolando il numero di rate e gli interessi direttamente online. I prestiti richiesti saranno resi disponibili del cliente entro 24 ore e si potrà richiedere una cifra fino a 30mila euro. Le campagne promozionali del momento di Compass sono “Cifra tonta” ed “Unica”. La prima permette di ottenere comode rate mensili dal valore di 99 euro che rimarrà fissa per tutta al durata del rimborso del prestito alla banca. Unica, invece, permette di inserire in un’unica rata tutti i finanziamenti per coloro che hanno già un altro prestito attivo sul proprio conto.

Agos

L’azienda propone fino a 30mila euro di prestito anche online, senza la necessità di recarsi in una filiale vicina a voi. La somma di denaro sarà disponibile entro 24 ore e per voi ecco la possibilità di restituire tutto in 12 o 120 rate e, come possiamo calcolare sul sito ufficiale, per 12 rate di un prestito da 30mila euro l’importo mensile è di 2.637,70 euro (Tan 6,91% e Taeg 10,76%). Se invece il numero di rate è 120, ecco un importo mensile di 352,60 euro (Tan 6,91% e Taeg 7,69%).

Intesa San Paolo

Sono diverse le campagne di questa banca. In particolare abbiamo “Superflash” e “Per te prestito in tasca”. Il primo è per tutte le persone che hanno un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni. Per loro un prestito anche senza la garanzia di un lavoro fisso. La seconda variante, invece, permette di aumentare o diminuire il valore della rata mensile.

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