Tecnologia

Badge: tutti gli usi e i vantaggi delle tessere elettroniche

I badge, ovvero le tessere elettroniche, sono ormai diventati uno strumento utilizzato in molti e diversi ambiti rivelandosi spesso indispensabili per la vita di tutti i giorni. Attualmente infatti questi non sono più soltanto usati come supporto per le carte di credito o di debito, che forse sono state il loro primo utilizzo in assoluto, ma vedono un impiego molto più vasto e vario.

Basti pensare al fatto che da qualche anno a questa parte anche i documenti di identità e le tessere sanitarie hanno adottato questo formato, poiché possono essere facilmente scansionate permettendo di sveltire i processi burocratici e di riconoscimento notevolmente. Tutti coloro che rinnovano i propri documenti, attualmente, li ottengono sotto forma di tessere elettronica.

Le tessere elettroniche sono sbarcate inoltre anche nel mondo del commercio, dove in realtà si stavano già facendo strada da tempo, ma solo negli ultimi anni hanno visto un vero e proprio boom. La maggiore diffusione di questi strumenti ha fatto sì che parallelamente crescesse anche l’utilizzo e la commercializzazione di macchinari appositi alla produzione e personalizzazione, che per venire incontro alle esigenze dei consumatori sono diventate sempre più piccole e di facile utilizzo.

Se prima solo le aziende tipografiche ne avevano accesso, oggi chiunque può acquistare una stampante per tessere e gestire internamente tutto il processo di personalizzazione dei badge. Queste macchine, infatti, hanno ormai costi più contenuti e sono reperibili anche online da rivenditori autorizzati. Nel settore ufficio e supporti tecnologici per aziende, ad esempio, si segnala l’e-commerce toscano Omnitek Store quale uno dei più affidabili rivenditori in Italia.

Vediamo allora tutti gli utilizzi che è possibile fare delle tessere elettroniche personalizzate e in che modo queste ultime sono state in grado di semplificare la vita delle persone.

Tutti gli utilizzi dei badge elettronici 

Oggigiorno tutti utilizziamo i badge o tessere elettroniche per diversi scopi, spesso senza neppure rendercene conto. Questi infatti fanno ormai parte della quotidianità perché sono utilizzati per compiere diverse operazioni.

Tra gli utilizzi più diffusi troviamo, ad esempio:

  • Carta d’identità elettronica: la carta d’identità elettronica ha quasi completamente sostituito quella cartacea nel nostro paese, così come avverrà per tutti gli altri documenti che diventeranno digitali e validi in tutta Europa. Il suo scopo è duplice. Da un lato serve a dare certezza giuridica al documento di identità, poiché è molto più sicura dal momento che integra allo stesso tempo i dati biometrici e i certificati digitali del ministero dell’interno, garantendo più sicurezza al singolo contro il furto di identità. Dall’altro lato rappresenta un possibile strumento di accesso ai servizi web della pubblica amministrazione e delle grandi aziende private, come ad esempio le banche.
  • Gift card: molto utili per i commercianti e per il marketing in generale, le gift card sono ormai diventate una vera e propria soluzione last minute quando non si sa cosa regalare. Basti pensare che a Natale 2021 ha visto un vero e proprio boom di gift card e buoni regalo elettronici, e si stima che il giro d’affari ad essi legato salga a 16 miliardi entro il 2028, con una crescita annua del 14%.
  • Tessera punti: questo è uno degli utilizzi più datati dei badge, in quanto è in circolazione già da molti anni. Con una semplice strisciate di queste tessere elettroniche è possibile accumulare punti facendo spesa al supermercato, ma anche in molti altri punti vendita che hanno adottato questa strategia di marketing. Anche in questo caso, infatti, le tessere diventa uno strumento per fidelizzare il cliente e per aumentare le vendite.
  • Chiavi elettroniche: per alberghi, ostelli e strutture ricettive in generale, le chiavi elettroniche sono una soluzione comoda, pratica e sicura. Oltre infatti ad essere più comode per il cliente, sono anche più difficili da duplicare, garantendo sicurezza sia all’ospite che al titolare della struttura.
  • Badge presenze: il vecchio e datato “marcare il cartellino” è da qualche tempo stato sostituito dal più futuristico “badgiare”. Con un badge elettronico, infatti, è possibile marcare la propria presenza al lavoro, in uscita e in entrata, permettendo al datore di lavoro di avere ben chiaro il quadro sugli orari effettivi di lavoro e sulle presenze dei suoi dipendenti.
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