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Chapecoense: Video Machado prima della caduta dell’aereo

Il mondo del calcio è in lutto per la disgrazia della Chapecoense,i club della massima serie brasiliana, in segno di solidarietà, si offrono di prestare gratuitamente i propri giocatori per la prossima stagione.

L’areo caduto in Colombia che avrebbe dovuto portare la squadra brasiliana a giocarsi la finale di andata di Copa Sudamericana ha segnato la storia del calcio.

Si aggiunge un’altra pagina nera negli annali di questo fantastico sport. In Brasile, sono stati dichiarati tre giorni di lutto nazionale per quella che era una squadra, e non solo, di uomini che amavano il calcio.

Il mondo intero si stringe intorno al club. Le società della serie A brasiliana, cercheranno nel loro piccolo di aiutare in qualche modo il club colpito dalla tragedia. Sono propense a prestare gratuitamente alcuni giocatori per riuscire a far disputare il campionato 2017/18 alla Chapecoense, avanzando anche la proposta alla CBF (federcalcio brasiliana) per non far retrocedere la squadra in serie B per tre stagioni.

Questo il comunicato ufficiale dei club brasiliani alla CBF: “Essendo consci dei danni irreparabili causati da questo terribile evento, i club capiscono che questo è il momento dell’unità, del supporto e dell’assistenza al Chapecoense. In questo senso, le società hanno stabilito queste misure di solidarietà per il Chapecoense: prestito gratuito dei giocatori per la stagione 2017 e formale richiesta alla federcalcio brasiliana per fare in modo che il Chapecoense non possa retrocedere in Serie B del campionato per le prossime tre stagioni. Se il Chapecoense dovesse finire il campionato tra le ultime quattro in classifica, a retrocedere sarebbe la 16ª classificata”.

La Gazzetta dello Sport ha anche condiviso un video con protagonista il calciatore Machado mentre registrava un video prima della partenza.

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Lorenzo Muffato

Aspirante giornalista sportivo. Studente in scienze della comunicazione di Pisa. Le più grandi passioni sono la scrittura e lo sport, ho il calcio che mi scorre nelle vene, tanto da fondare una squadra amatoriale nel proprio paese.
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