Musica

Chi era Primo Brown? Morte, Malattia e Canzoni del rapper romano

Primo Brown è stato uno dei principali artisti della scena hip-hop italiana. Ecco chi era e quali sono le sue opere più importanti.

Primo Brown è lo pseudonimo di David Belardi, uno dei principali esponenti dell’hip-hop italiano. Primo Brown è morto la notte di capodanno del 2016 in seguito a una grave malattia che lo aveva colpito.

Il rap e l’hip-hop oggi come oggi si sono conquistati la loro abbondante fetta di mercato tra i giovanissimi ma la storia di questi generi musicali è meno breve di quello che sembra: infatti, i primi artisti che si rifacevano a questo mondo proveniente dagli Stati Uniti hanno iniziato a farsi strada in Italia fin dai primi anni 90′. Uno dei precursori dell’hip-hop in Italia è stato senza ombra di dubbio Primo Brown, al secolo David Belardi, morto a meno di 40 anni la notte tra il 31 dicembre 2015 e il 1 gennaio 2016.

Chi era Primo Brown?

Primo Brown è il nome d’arte di David Belardi, rapper e membro dello storico trio Cor Veleno, molto noto tra gli appassionati italiani di hip-hop. Primo Brown è nato a Roma il 14 giugno 1976 e fin da adolescente si è messo in mostra nel mondo della musica underground con il nome di Scheggia. Nel 1993 si esibisce al Palladium insieme a Grandi Numeri nel corso dello Zulu Party  che, oltre a essere la prima esibizione di livello di Primo Brown, rappresenta anche un punto di inizio della storia dei Cor Veleno.

Al gruppo si aggiunge presto anche DJ Squarta e l’attenzione intorno a questa nuova realtà inizia a crescere fino all’album ufficiale di debutto dal titolo ”Sotto assedio” pubblicato nel 1999. Successivamente arrivano ”Rock’n Roll” e ”Heavy metal”. Nel 2006 per i Cor Veleno arriva la grande occasione di entrare a far parte di una grande casa discografica come Sony con la quale incidono ben due album: ”Nuovo nuovo” e ”Buona pace”. Intanto Squarta e Primo Brown pubblicano insieme un ulteriore disco dal titolo ”Qui è selvaggio” dal quale viene estratto il singolo ”Cantano tutti” ispirato alla tragica vicenda di Stefano Cucchi.

Negli ultimi anni Primo Brown decide di dedicarsi a progetti da solista e pubblica tre mixtape dal titolo ”Rap nelle mani” prima di lanciare nel 2014 ”El micro de oro”, suo ultimo lavoro realizzato insieme al collega Tormento. Dopo la sua morte i Cor Veleno pubblicheranno l’album ”Lo spirito che suona” dedicato ovviamente all’amico scomparso. Nel marzo del 2016, a pochi mesi dalla sua morte, all’Atlantico di Roma viene organizzata una serata in sua memoria. Ecco il video di quell’evento:

Primo Brown: la malattia e la morte

La malattia viene annunciata dallo stesso Primo Brown attraverso un post sui social in cui il rapper annuncia di dover sospendere la promozione dell’ultimo disco per problemi di salute. All’epoca non furono forniti dettagli sulla malattia e i fan hanno continuato a sperare fino all’ultimo che Primo Brown sarebbe tornato presto sulla scena musicale ma proprio nel capodanno del 2016 il padre Mauro ha dovuto dare la tragica notizia della morte del figlio.

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Emanuele Terracciano

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.
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