E’ morto Daniele Bruni: il portiere del Cerveteri investito da ubriaco
Daniele Bruni non ce l’ha fatta. Il portiere del Cerveteri era stato investito da un uomo alla guida di un auto in stato di ebbrezza, all’esterno dell’impianto nel quale era andata in scena il match di Promozione che aveva visto protagonista la sua squadra.
La Lega Calcio ha diramato un comunicato pochi istanti fa, abbracciando la famiglia del ragazzo a nome di tutto il movimento calcistico italiano: “Insieme alla grande famiglia del calcio dilettantistico italiano ci stringiamo attorno ai familiari, agli amici e a quanti hanno avuto l’onore di conoscere questo straordinario ragazzo”.
L’estremo difensore ha lasciato a 28 anni un vuoto incolmabile nel calcio, nella sua squadra e soprattutto nella sua famiglia, distrutta da questo lutto. Non è ancora ufficiale, ma tutti i campionati, professionistici e non, rispetteranno un minuto di silenzio in ricordo di Daniele, la cui vita è stata stroncata da un incosciente.
Colui che ha commesso l’omicidio è ora in stato di fermo e rischia tra i 18 e i 23 anni di reclusione.