Cronaca

Nizza, attentato a Notre Dame: tre morti, ferito l’aggressore

Secondo le prime testimonianze l'uomo avrebbe gridato "Allah Akbar" prima di compiere l'attacco

Nuovo attacco terroristico in Francia dopo la decapitazione di Samuel Paty, il professore ucciso per aver tenuto una lezione sulle vignette Charlie Hebdo che ritraggono il Profeta Maometto. L’episodio è avvenuto intorno alle 9 del mattino nella cattedrale di Notre-Dame, in Avenue Jean-Medecin a Nizza, dove un uomo armato di coltello ha aggredito i passanti. Il bilancio attuale parla di tre morti e diversi feriti. Una delle tre vittime sarebbe stata decapitata. L’aggressore è poi stato ferito e bloccato dalla polizia poco dopo e attualmente è ricoverato in ospedale.

Il primo cittadino di Nizza, Cristian Estrosi, parla di attentato terroristico. Intervistato dall’emittente BFM-TV, il sindaco ha riferito: “L’autore dell’attentato, mentre veniva medicato dopo essere stato ferito dalla polizia, continuava a gridare senza interruzione Allah Akbar”. Intanto la procura francese ha aperto un’indagine sull’accaduto per terrorismo. Alle indagini partecipano pure la  Direzione Centrale della Polizia Giudiziaria e alla Direzione Generale della Sicurezza Interna (DGSI).

Un altro tentativo di aggressione si è verificato alle 11:15 ad Avignone: un uomo, anch’egli armato di coltello, ha gridato “Allah Akbar” e minacciato gli agenti che hanno risposto col fuoco. Il sospetto è morto sul colpo.

Chi sono le vittime

Le tre vittime dell’attentato sono un guardiano della basilica e due donne. Secondo diverse fonti, le due persone morte all’interno della cattedrale sono state “sgozzate” o “decapitate”. Invece la terza è riuscita a sfuggire all’assassino e trovare riparo in un bar. È deceduta a causa delle complicanze nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi. Le sue ultime parole sono state: “Dite ai miei figli che li amo”.

In Francia la tensione sale alle stelle dopo la pubblicazione da parte di Charlie Hebdo di nuove vignette contro il presidente turco Erdogan e in seguito le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron. Solo due giorni fa l’agenzia Thabat, vicina ad Al Qaeda, aveva esortato gruppi terroristici a colpire.

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Veronica Mandalà

Palermitana di nascita, sono laureata in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo all'Università "La Sapienza" di Roma. Appassionata scrutatrice della realtà in tutte le sue sfumature, mi occupo di attualità, politica, sport e altro.
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