Cronaca

Sparatoria al mercato di Palermo: ucciso un commerciante

Il famoso mercato di Palermo, il Capo, è stato luogo di una sparatoria avvenuta questa mattina. Un uomo di 30 anni, Andrea Cusimano, è stato ucciso in pieno giorno a colpi di pistola. L’uomo era un commerciante con precedenti delitti penali. Secondo alcuni testimoni, Cusimano questa mattina avrebbe avuto una discussione molto animata con altri uomini all’interno del mercato, ma secondo la polizia non sarebbe collegata alla sua uccisione.

L’omicidio è avvenuto intorno alle 8.00 in via Porta Carini, davanti gli occhi di tutti i presenti. L’omicida è stato arrestato. Si tratta di Calogero Lo Presti, 23 anni, cugino di secondo grado di Tommaso Lo Presti, già noto alle autorità perché facente parte del clan di Porta Nuova. I carabinieri sono riusciti ad ottenere la sua pistola revolver marca Lebel, calibro 8.

Le dinamiche della sparatoria: ipotizzata matrice mafiosa

Le modalità della sparatoria hanno fatto fin da subito ipotizzare una matrice mafiosa. Intorno alle 8.00 una Smart nera si è avvicinata all’ingresso del mercato e all’interno erano presenti due uomini. Uno è rimasto in auto, mentre l’altro si è avvicinato munito di pistola alla bancarella della sua futura vittima. Andrea Cusimano ha tentato di fuggire, ma è stato colpito dai proiettili ed è rimasto steso a terra. Non è morto sul colpo. E’ stato portato d’urgenza all’ospedale Civico, ma non c’è stato modo di salvarlo.

 

Dopo la sparatoria i due uomini sono stati raggiunti in fretta da due carabinieri che per puro caso si trovavano lì al momento del delitto. Un agente è rimasto a soccorrere Cusimano, mentre l’altro ha inseguito la Smart. L’uomo al volante è fuggito, ma il carabiniere è riuscito a bloccare l’omicida. Hanno preso alcuni numeri e lettere dell’auto per dare subito via alle ricerche e hanno sequestrato le telecamere di videosorveglianza. Il killer, Calogero Lo Presti, è stato portato al Pagliarelli.

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