Tecnologia

Tik Tok, cosa c’è da sapere? Cos’è, storia, contenuti, come funziona

Avete sentito parlare di TikTok ma non sapete cos’è? Ecco una piccola guida per capire di cosa si tratta

Dopo la quarantena da Coronavirus molti utenti hanno deciso di iscriversi su Tik Tok? Il popolare social di origine cinese è diventato un simpatico passatempo per milioni di utenti di ogni età chiusi a casa per l’emergenza Covid. Sapere il numero esatto degli utenti su TikTok è molto difficile, ma facendosi un rapido giro non è difficile immaginare che questo numero è cresciuto a dismisura in pochi mesi.

La prima impressione è che sia cambiata anche la composizione demografica. Persone di ogni età iniziano a popolare il social, nonostante la stragrande maggioranza degli utenti rimanga under-18. Ciò significa che a breve potrebbero cambiare anche i contenuti pubblicati. Estemporanei balletti si trasformeranno in contenuti più strutturati? Per ora è prematuro parlare di tendenze, ma se ti sei appena iscritto al social e vuoi capire come funziona questa guida potrebbe aiutarti!

Da Musical.ly a Tik Tok: la storia del social

Musical.ly nasce in Cina nel 2014. È una semplice piattaforma di video sharing, ovvero è possibile registrarsi ed editare il video con gli strumenti a disposizione dell’utente. È possibile cantare in playback e seguire i trend del momento. Non è mai mancata una componente ludica all’applicazione, visto che era possibile accumulare punti per avere ricompense.

Nel 2017 l’azienda ByteDance paga Musical.ly per la cifra record di un miliardo di dollari e nasce il TikTok che conosciamo oggi. Le applicazioni sono complementari ma la strategia – oltre ad eliminare la concorrenza – era quella di unire Musical.ly, di successo nei paesi occidentali, con TikTok, amatissimo in patria.

È il primo caso di social network cinese che scalza il predominio dei competitors americani, non più in funzione di monopolio. Non è un segreto che TikTok stia sottraendo molti utenti ad altri social del gruppo Facebook.

Cosa è possibile fare su Tik Tok?

In linea di massima sono preferiti contenuti multimediali (video + musica + testo) originali di contenuto molto disimpegnato, anche se non mancano canali ed utenti che prediligono un approccio ludico per parlare di contenuti più seri. I video possono essere di 15 o 60 secondi e prevedono sempre una traccia musicale, che può essere scelta tra quelle in archivio o creata dall’utente.

L’originalità è la chiave del successo. Nella sezione “Per te” escono i video più popolari per il pubblico, e molti utenti puntano a finire lì. Per arrivare a tale obiettivo è possibile duettare con un utente popolare o eseguire alla perfezione il trend del momento.

Tik Tok sta letteralmente creando una nuova generazione di influencer. Le famose spunte blu non vengono messe solo a personaggi celebri, ma anche a creators molto popolari e conosciuti nella comunità. La community di Tik Tok è di fatti molto coesa: i grandi nomi sono conosciuti praticamente da tutti.

Ultimamente molti personaggi dello spettacolo hanno intuito le potenzialità del social e si sono registrati in massa, cercando di acquisire fan base. Tra video esilaranti e video apprezzati, anche le star stanno imparando ad usare il social cinese. Basti pensare che anche alcuni politici come Matteo Salvini hanno deciso di iscriversi. Tuttavia, a differenza degli altri social, non è necessario iscriversi per visualizzare i contenuti altrui. A meno che gli utenti non impostino particolari misure di privacy, i contenuti sono pubblici, e tutti possono vedere i Per te.

Commenti, Like e Interazioni su TikTok

Per il resto la struttura è molto simile a quella degli altri social: ci sono i like, come su Instagram, i commenti e le condivisioni. Queste ultime sono intermediali: con un click è possibile scaricare il video ed inviarlo su Whatsapp, ecco anche il perchè della viralità del social.

Ad ogni modo molti commenti non sono soggetti a moderazione, e questo è un vantaggio – da un lato -, ma anche un serio problema. Non sono stati pochi i casi di cyberbullismo e bodyshaming sul social, specialmente considerata la fascia demografica molto vulnerabile.

Non esiste una forte revisione di contenuti, anche se TikTok tende ad inserire avvisi in caso di sospette fake news o azioni pericolose. Ovviamente le polemiche non sono mancate: i contenuti politici sono mal accettati e alcuni vengono censurati dal social.

Filtri ed effetti

Il vero successo del social risiede nella miriade di emoji ed effetti che è possibile ottenere. I video possono essere utilizzati anche altrove: oltre 100 filtri ed effetti bellezza fanno gola agli influencer che possono avere strumenti di editing gratuiti a loro disposizione. L’applicazione è ovviamente disponibile sia su App Store che su Google Play.

Tag
Back to top button
Close
Close