Torino Film Festival: Programma completo del 22 novembre 2016
Al 34° Torino Film Festival prende il via la quarta giornata di presentazione di nuovi film in concorso. Per chi si fosse perso le 9 ore ininterrotte di A Lullaby to the Sorrowful Mystery del filippino Lav Diaz (che i suoi fan più sfegatati chiamano “I Lav Diaz”), film vincitore del Premio della Giuria al Festival di Berlino da una giuria presieduta nientedimeno che da Meryl Streep, è possibile recuperarlo in due parti da poco più di 4 ore a partire da martedì 22 novembre. E a proposito di registi stranieri, c’è anche Anurag Kashyap, a cui la Biennale Cinema di Venezia dedicò una piccola rassegna sui suoi film nel 2009, occasione in cui fu giurato del Festival.
Il regista indiano porta infatti la crime story Raman Raghav 2.0 (Psyco Raman). Tra le novità della giornata, c’è sicuramente la proiezione di un vecchio classico, La fabbrica delle mogli di Bryan Forbes e con Katharine Ross. Inoltre, da segnalare l’arrivo di Godless di Ralitza Petrova, il film bulgaro inaspettato vincitore del Pardo d’oro al Festival di Locarno. E a proposito di film reduci da importanti festival, da Cannes arriva anche il filippino Ma’Rosa di Brillante Mendoza, vincitore sulla Croisette del Prix d’interprétation feminine a Jaclyn Jose.
Il giurato canadese Don McKellar sarà invece presente alla proiezione di un suo film di qualche anno fa, Last Night. E per chi avesse apprezzato film come Ballata dell’odio e dell’amore e Le streghe son tornate, verrà proiettato anche Accion mutante, film del 1993 del pazzo regista spagnolo Álex de la Iglesia.
Tra gli eventi speciali, alle 22.00 al Lux 2 la proiezione della sezione italiana.corti con un programma intitolato Shine a Light, mentre alle 20.30 il Premio Cabiria istituito dal Museo Nazionale del Cinema arriverà alla sua seconda edizione.
Completano la giornata una serie di interessanti film italiani: Nessuno ci può giudicare di Steve Della Casa, Gipo, lo zingaro di barriera di Alessandro Castelletto e Nome di battaglia donna di Daniele Segre. Ma, visto l’entusiasmo suscitato alla sua prima proiezione, c’è da aspettarsi che saranno le repliche del film di Andrea Molaioli Slam- Tutto per una ragazza a fare esaurimento posti. Infine, continua il concorso con il serbo Vetar (Wind) di Tamara Drakulic e il tedesco Wir sind die flut (We are the tide) di Sebastian Hilger.
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